ElDoMino, Swelto - Girotondo testo (lyrics)
[ElDoMino, Swelto - Girotondo testo lyrics]
Ricordi quelle strade nascoste, noi al freddo
Mentre tutti erano a scuola
A prendere appunti
Quel ponte in costruzione ci faceva da tetto
Una casa senza mura
I pensieri andavano a turni
In preda a discorsi assurdi
Nel fascino del divieto
Spaesati come ad un gospel due
Fanti in completo nero
Per gli altri eravamo noi quelli strani
Noi pensavamo il contrario
Con i sogni in riserva come i Mohicani
Stretti dentro la mano, senza un armamentario
In due su quella sella scassata
In mezzo al baccano
O rischiando il coma etilico in
Bilico su un altopiano
E quel mitico nitro nitriva come un caimano
Se siamo vivi avranno fatto un rosario
Nei mondi alternativi diranno: "Toro
E Pier Dario son quelli che non si son mai
Persi di vista neanche da grandi"
Come ricordi trovati in
Spiaggia col cercametalli sembra ancora ieri
In giro coi bagagli sotto quei cieli neri
E quando stavo a terra distrutto
Mi raccoglievi in piedi
Barcollando di lato come gli alfieri
E perdiamo ancora il sonno, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo
Eh no, perché ci penso da un po'
E quell’estate quella spiaggia mi
Riscalderà un tot
E quella strada incandescente, quella palma
Un falò a piedi scalzi manco fossimo
Evasori da Guantanamo
So bene cosa ho perso, so bene cosa ho visto
E cosa ho chiesto ad amici
Su cui neanche avrei scommesso
Mi trascinavan dentro
Come ginocchia sul cemento
E le bici accatastate in quelle
Buie rue in centro
Lo scooter sempre a secco
Amori di una vita consumati
In un parcheggio e finiti in un mese e mezzo
La gente non ci crede o non ricorda
O semplicemente finge di crescere in
Fretta rinnegando il resto
Non scordo, no di certo, mi aspetto
Che ognuno colga il meglio e
Sia tesoro di sé stesso
Perché il cerchio non si chiude e
Ancora oggi non mi fermo
No, più ricordo i luoghi da
Cui vengo e più cresco, più cresco
E nonostante i giorni che mi passano a fianco
A ricordarmi che non sono lo stesso
So bene che la vita è un girotondo grottesco
Bello e pazzesco
E perdiamo ancora il sonno, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo
E perdiamo ancora il sonno fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Io da te non mi nascondo
Io da te non mi nascondo
Mentre tutti erano a scuola
A prendere appunti
Quel ponte in costruzione ci faceva da tetto
Una casa senza mura
I pensieri andavano a turni
In preda a discorsi assurdi
Nel fascino del divieto
Spaesati come ad un gospel due
Fanti in completo nero
Per gli altri eravamo noi quelli strani
Noi pensavamo il contrario
Con i sogni in riserva come i Mohicani
Stretti dentro la mano, senza un armamentario
In due su quella sella scassata
In mezzo al baccano
O rischiando il coma etilico in
Bilico su un altopiano
E quel mitico nitro nitriva come un caimano
Se siamo vivi avranno fatto un rosario
Nei mondi alternativi diranno: "Toro
E Pier Dario son quelli che non si son mai
Persi di vista neanche da grandi"
Come ricordi trovati in
Spiaggia col cercametalli sembra ancora ieri
In giro coi bagagli sotto quei cieli neri
E quando stavo a terra distrutto
Mi raccoglievi in piedi
Barcollando di lato come gli alfieri
E perdiamo ancora il sonno, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo
Eh no, perché ci penso da un po'
E quell’estate quella spiaggia mi
Riscalderà un tot
E quella strada incandescente, quella palma
Un falò a piedi scalzi manco fossimo
Evasori da Guantanamo
So bene cosa ho perso, so bene cosa ho visto
E cosa ho chiesto ad amici
Su cui neanche avrei scommesso
Mi trascinavan dentro
Come ginocchia sul cemento
E le bici accatastate in quelle
Buie rue in centro
Lo scooter sempre a secco
Amori di una vita consumati
In un parcheggio e finiti in un mese e mezzo
La gente non ci crede o non ricorda
O semplicemente finge di crescere in
Fretta rinnegando il resto
Non scordo, no di certo, mi aspetto
Che ognuno colga il meglio e
Sia tesoro di sé stesso
Perché il cerchio non si chiude e
Ancora oggi non mi fermo
No, più ricordo i luoghi da
Cui vengo e più cresco, più cresco
E nonostante i giorni che mi passano a fianco
A ricordarmi che non sono lo stesso
So bene che la vita è un girotondo grottesco
Bello e pazzesco
E perdiamo ancora il sonno, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo, fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Appesi ancora a certe idee, certe convinzioni
Che a conti fatti certe
Amicizie son le migliori
Da te non mi nascondo
E perdiamo ancora il sonno fuori dal mondo
Sogni di una gioventù che fanno il girotondo
Io da te non mi nascondo
Io da te non mi nascondo