Emis Killa - 3 messaggi in segreteria testo (lyrics)

Emis Killa [Emiliano Rudolf Giambelli]

[Emis Killa - 3 messaggi in segreteria testo lyrics]

"Il cliente da lei chiamato non è al momento
Raggiungibile lasciate un messaggio dopo
Il segnale acustico, grazie"

Baby, ciao, sono ancora io
Anche oggi è la solita storia
Ultimamente t'ho chiamata così tanto
Che ho imparato il numero a memoria
Sì lo so che ti dà noia io faccia così
Scusami ma no, non me ne capacito
Negare ogni legame e sparire così
Come se nulla fosse, tu non ne sei capace, no
So che sei in casa, però non rispondi
Finestre chiuse, tu lì che mi ascolti
Io con le idee confuse, tu che confondi
Tutte le mie scuse per stalking
Pieno di accuse accusando ogni colpo
A denti stretti sto masticando
Il mio orgoglio fantasticando nel sonno una
Voce fa: "Pronto?"
E mi sveglio dal sogno, e si ferma il mondo

Non è che per caso hai trovato
Chiamate da un numero anonimo?
Anche stavolta ero io
Con un buco allo stomaco
Qui è sempre il solito dramma
È solamente un altro déjà-vu
Tu ti allontani un po' di più

E il tuo telefono fa "tu tu"
Chiamo e butti giù, giù
La segreteria dice: "In questo
Momento sono via
Ma se sei tu, tu, non chiamare più, più"
Ma son sempre io che anche oggi lascio il
Cuore nella tua segreteria

Ennesimo messaggio dopo il "bip"
Ho provato a contattarti mercoledì
Perché ho un amico che ti ha visto in centro
Che parlavi con uno e io non ci sto dentro
E no che non è mica detto che sia come penso
Ma da una settimana hai il cellulare spento
Lo so, sono egoista, un bastardo
Ma preferisco saperti morta che con un altro
Non vuoi sapere che cosa faccio e
Con chi passo tutte le sere
Non vuoi sentire la mia voce
Non mi vuoi vedere
Ma a volte parlo dalla radio
E compaio in tele e la città parla di me, tu
Nascosta dietro a una bugia, siamo follia
Ma il peggio dei due ancora non so chi sia
Io che intaso di messaggi la tua segreteria
O tu che fai la scema in giro
Ma in segreto sei mia

Non è che per caso hai trovato
Chiamate da un numero anonimo?
Anche stavolta ero io
Con un buco allo stomaco
Qui è sempre il solito dramma
È solamente un altro déjà-vu
Tu ti allontani un po' di più

E il tuo telefono fa "tu tu"
Chiamo e butti giù, giù
La segreteria dice: "In questo
Momento sono via
Ma se sei tu, tu, non chiamare più, più"
Ma son sempre io che anche oggi lascio il
Cuore nella tua segreteria

Ultimamente c'ho pensieri scuri
Non credo a niente, è inutile che giuri
Ieri era il mio compleanno
Lo sanno anche i muri io ti aspettavo
Tu nemmeno mi hai fatto gli auguri
Eri stata avvertita, ricordi quegli scleri?
Io te l'avevo detto: "Baby
Ho dei problemi seri" e ora hai paura perché
Tutti quei brutti pensieri
Da qualche giorno hanno iniziato
A diventare veri
E adesso guido verso casa tua
Che vivi a Monza
Pieno di cattive idee dettate da un sbronza
Volevo abbassare le armi, ora dovrò spararti
Non mi dire di calmarmi, è tardi, stronza
Fanculo il senso di colpa
Non ci saranno sbocchi
Voglio vedere la vita fuggire dai tuoi occhi
Io c'ho provato e tu mi hai detto no
E ora con quella cornetta ti ci strozzerò

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