Emis Killa - Italian Dream testo (lyrics)

Emis Killa [Emiliano Rudolf Giambelli]

[Emis Killa - Italian Dream testo lyrics]

Ah, ah, seh
Sognavamo di sfondare a ogni costo
(A ogni costo)
Fingendo di essere delle star (Delle star)
Ci dicevamo: "Un giorno entreremo
In quel posto
A comprare tutto quello che ci va" (Seh)
In mezzo a quella strada pure ad agosto
(Ad agosto)
E invece oggi eccoci qua (Eccoci qua)
Sopra una Porsche con un Rolex al polso
E le chiavi per aprire ogni porta della città
(Ah, ah, seh)

Questa la dedico ai miei, cresciuti male
Sui marciapiedi anche d'estate
A chi raida 'ste strade
A mio fratello che spaccia e poi
Passa i soldi a sua madre
Perché suo padre da un pezzo è
Dietro le grate a Bollate (Ah)
A chi ha le labbra incollate
Sulle vetrine in Buenos Aires
E ha lo stile di un leader
Ma quelle sneakers? (Ah) Troppo care
A chi si imbuca alle feste o non entra mai
A chi è senza donne
Insonne tra rum e tipe dell'Est al night
(Uoh) so quello che provi quando la
Tele ti fa vedere (Ah)
Posti in cui non puoi andare
(Ah) , donne che non puoi avere (Seh)
So come ti senti quando ti guardano
Male nei negozi appena entri
"Se non compri niente, fuori
Spaventi i clienti"
Ripenso a noi quella sera, fatti di weed
In quel parcheggio in mezzo al
Peggio di 'sto italian dream
Sognando di cambiare aria e adesso fai te
Da quel parcheggio alle Cayman
Guidando un Cayenne

Sognavamo di sfondare a ogni costo
(A ogni costo)
Fingendo di essere delle star (Delle star)
Ci dicevamo: "Un giorno entreremo
In quel posto
A comprare tutto quello che ci va" (Seh)
In mezzo a quella strada pure ad agosto
(Ad agosto)
E invece oggi eccoci qua (Eccoci qua)
Sopra una Porsche con un Rolex al polso
E le chiavi per aprire ogni porta della città
(Ah, ah, seh)

Questa le dedico ai miei
Cresciuti in trenta metri quadri
Su una Bima 530 coi vetri oscurati
(Vroom, vroom)
A chi non cambia giro, stessa città
Stesse popolari
Sempre stesso domicilio perché
Sta ai domiciliari (Ah)
A chi odiava la scuola e oggi parla male
Litiga con il dizionario e
Inverte l'imperfetto col condizionale
(Fanculo) a chi è senza un tetto
A chi ha carenza d'affetto
Anche se ogni sera ha una
Tipa diversa nel letto
A chi ha già perso qualcuno e a
Quelli che ho perso per strada
Fratelli giusti mancati per
Una curva sbagliata alla mia mamma che mi
Gridava dalla finestra: "Sali"
Quando vedeva che stavo con
Gente strana, tante grane, niente grana
A volte la vita è crazy
Quando chiedete: "Da dove vieni?"
Penso alle mie popolari e sento
Ancora l'odore dei panni stesi
I drammi sulla mappa ci han
Dato un sogno come tappa
Adesso strappa la cartina e stappa
Ce l'abbiamo fatta

Sognavamo di sfondare a ogni costo
(A ogni costo)
Fingendo di essere delle star (Delle star)
Ci dicevamo: "Un giorno entreremo
In quel posto
A comprare tutto quello che ci va" (Seh)
In mezzo a quella strada pure ad agosto
(Ad agosto)
E invece oggi eccoci qua (Eccoci qua)
Sopra una Porsche con un Rolex al polso
E le chiavi per aprire ogni porta della città
(Ah, ah)

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare