Emis Killa, Lazza - Morto di fame testo (lyrics)

Emis Killa [Emiliano Rudolf Giambelli]

Jacopo Lazzarini

[Emis Killa, Lazza - Morto di fame testo lyrics]

Unlimited Struggle, baby

Ah, quando ho iniziato
Avevo gli occhi della fame (Seh)
Prima di te, prima di quel tale che trappa
E prima dei talent il mio nome per le strade
È ormai immortale perché (Ah)
Prima che in quel locale in centro
L'ho fatto al centro sociale
E prima dei cachet
Quando 'sta merda era fratellanza
E dormivamo in quattro nella stessa stanza
(Seh) ho fatto della mia arroganza un pregio
(Ah) , tratto il meglio dal peggio (Ah)
Da quel parcheggio a firmare un
Milly per una major nessun privilegio
(No) , ma ben diverso dagli altri
Privi di ego finiti per rassegnarsi (Già)
Tornassi indietro
Farei gli stessi passi e pure quelli falsi
Rispetto alle carezze ho imparato
Più dagli schiaffi gli incastri, le battle
Gli impianti guasti sul palco
La street e l'alcol
(Ah) , tutto questo mi ha portato in alto
E chi non c'è passato mai lo capirà (Nah)
E ora, mentre tu fallisci, io rimango qua
Capita (Ahahah)

Se penso a me dieci anni fa
Solo per strada come un morto di fame
Senza cachet, anche in un bar
Probabilmente avrei cantato uguale
Fanculo ai "se", fanculo ai "ma"
Se non hai nulla, tanto vale rischiare
Oggi so che sei ancora qua
Quando anche l'ultima speranza mi scade
(Ehi, okay)

Agosto '94, vengo al mondo
Gli anni passano e non tengo il conto
Il freddo in strada che mi taglia il volto
Scopro il rap, salgo su
Mille pullman, mille treni, ah
E se finisce che è tardi, ritorno a piedi
Ci pensi oggi? Se non avessi rischiato
Sarei rimasto solo con le mani
In mano nel caos a sedici anni fuori scuola
Lo schiaffo del soldato
Oggi che fuori dal club fanno a
Schiaffi ed è sold out
Ne ho visti tanti fallire e pochi rifarsi
Tanti, come i tattoo sul mio corpo
Moltiplicarsi quindi oggi che forse qualcosa
Inizio a capirne so che i primati o stanno
Nel Guinness o sono scimmie
Ci son rimasto male perché su
Di te ho puntato ma forse torna il rap e
Ti vedo un po' preoccupato
Non farlo solo perché va di
Moda o te ne pentirai
Soltanto il diavolo e Dio qua
Sono sempre in hype

Se penso a me dieci anni fa
Solo per strada come un morto di fame
Senza cachet, anche in un bar
Probabilmente avrei cantato uguale
Fanculo ai "se", fanculo ai "ma"
Se non hai nulla, tanto vale rischiare
Oggi so che sei ancora qua
Quando anche l'ultima speranza mi scade

Oh tutti 'sti fanghi 'i ora
Fannu tutti "skrrt", "ski", "bang", "gang"
"sdeng" ma itici a cacari 'a minchia
Mancu iddi 'u sannu soccu ricinu
Ma itivi attintari Keta Music 3
'i me frati Emis Killa, teìste 'i minchia

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