Emis Killa, Ensi - Tutti in catene testo (lyrics)

Emis Killa [Emiliano Rudolf Giambelli]

[Emis Killa, Ensi - Tutti in catene testo lyrics]

Al bar tutte le sere, nel male o nel bene
Ladro o carabiniere, qua tutti
Stanno in catene, ma io no
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere
Le storiacce, le sirene, stesse facce
Stesse scene

Nei quartieri la gente non prega
Campa in un'altra maniera
Spazza la neve al mattino
Smazza la neve di sera
Niente amori al palazzone
I bimbi col pallone
Fra', non hanno la PlayStation
E giocano alla stazione famiglia perfetta
Padre che sgobba e paga l'affitto
Si spacca la schiena in ditta per
Quattro mura e un soffitto
Mentre mamma stressa il figlio per i
Piercing e i buchi in faccia
E non si accorge di quelli
Che ha sulle braccia
Uno sbarbato indeciso tra il conto in
Banca e il colpo in banca
Un fratello piccolo a casa e un
Fratello più grande in gabbia
Oggi è morto uno sbirro in piazza
Io penso a Stefano Cucchi
E rispondo allo stesso modo: la
Legge è uguale per tutti
E chi un tempo ha provato
A cambiare vita e città
Del tutto non l'ha mai fatto
Si è solo fatto più in là
Pochi parlano, questo è Killa
Una voce ai palazzi grigi
Ogni barra di questo pezzo è
Una bomba a Palazzo Chigi

Al bar tutte le sere, nel male o nel bene
Ladro o carabiniere, qua tutti
Stanno in catene, ma io no
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere
Le storiacce, le sirene, stesse facce
Stesse scene
Al bar tutte le sere, nel male o nel bene
Ladro o carabiniere, qua tutti
Stanno in catene, ma io no
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere
Le storiacce, le sirene, stesse facce
Stesse scene

Nei quartieri vedi "Il quarto stato"
Una madre con un figlio in
Braccio e qualche bracciante stremato
Oggi per rifarlo va disegnato
Un palazzo occupato una piazza di spaccio
Qualche ragazzo disoccupato
Qualcuno marcio ubriaco
Una madre con un laccio al braccio
E quattro ragazzi che giocano a calcio
Nel campetto senza sosta
In mezzo ai palazzi d'amianto
Con lo zainetto per fare la porta
Un uomo disfatto gratta sperando
Non vince un cazzo anche stavolta
Nel suo palazzo gli arriva lo sfratto
Con una lettera sotto la porta
E poi c'è la vecchietta coi problemi di cuore
La pressione minima è bassa
Come la sua pensione
Con un figlio in cella e un altro al cimitero
Il primo per la rivoltella
Il secondo per l'ero'
Questo è il mio stato, il quinto stato
Quello che vedo nei piani bassi
Fa da contrappeso al lusso
Sfrenato dei quartieri alti
Questo è il mio quadro
Uno spaccato della società
Fatti un giro nel quartiere
Vieni e vedi com'è che si sta

Al bar tutte le sere, nel male o nel bene
Ladro o carabiniere, qua tutti
Stanno in catene, ma io no
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere
Le storiacce, le sirene, stesse facce
Stesse scene
Al bar tutte le sere, nel male o nel bene
Ladro o carabiniere, qua tutti
Stanno in catene, ma io no
Nel mio quartiere, nel tuo quartiere
Le storiacce, le sirene, stesse facce
Stesse scene

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