En?gma, Kaizén - Che n'è stato di noi? testo (lyrics)

Quanta gente ho perso qua da
Quando ho preso questa strada
Quanti di questi a cui penso dico:
"Poi li chiamo" e nada
Gente che dalla prima sera è "brada"
Gente con la quale liberi i
Pensieri tipo "Primavera a Praga" (Ah)
Vi penso sempre da qua (Ah)
Dalla mia stanza, dagli aerei, dai
Miei viaggi col rap, eh, già
(Già)
Compagni di banco, oppure compagni al bancone
Berremo liquore di cuore affranto

Persone, ma che n'è stato di noi, noi, noi
Noi? Se in sogno vi rivedrò
Come eravamo, senza cambiare
Se un giorno tornerò
C'abbracceremo senza parlare

Amici veri, amici matti
(Ah) , amici falsi (Ah)
Amici ancor più seri dopo
Scleri e più contrasti (Ah)
Io trasparente, perché limpido
Hombre puoi contarci (Seh)
Ma nel presente finto, no
Non te l'indico i passi (No)
Sassi, o meglio massi o meglio cazzi tuoi
Se poi rincasi con i
Falsi nel tuo incasinarti (Ah)
In certi casi è prassi avere leccaculo sparsi
Ma voglio affianco gente
Candida non spasimanti

Persone, ma che n'è stato di noi, noi, noi
Noi? Se in sogno vi rivedrò
Come eravamo, senza cambiare
Se un giorno tornerò
C'abbracceremo senza parlare