Enrico Ruggeri - Il Tempo (Che Immobile Va) testo (lyrics)

[Enrico Ruggeri - Il Tempo Che Immobile Va testo lyrics]

Tavolo messo all'angolo con sopra le bevande
Noi ballavamo i lenti chiudendo le serrande
Io mi sedevo timido e non mangiavo mai
Perché mi domandassero "Cos'hai?"

Tu già desiderabile, io che crescevo piano
Io così vulnerabile col mio bicchiere in mano
E raccontavo aneddoti, frutto di fantasia
Ma non osavo mai condurti via

Questo rumore del tempo che va
È un ritorno, una nuova partenza
Ma rimane la stessa presenza
Che porto nel cuore
Cambia, ma poco ci insegna
Ogni giorno che scivolerà
Mentre una mano disegna
Il percorso del tempo che immobile va
Le voci dai megafoni, le manifestazioni
I furti dei microfoni, le giustificazioni
Io consegnavo subito, poi me ne andavo via
Molto rumore, poca compagnia

Sento il sapore del tempo che va:
È un respiro già molto pesante
Resta qualche persona distante
Che porto nel cuore
Tieniti stretto al presente
Che domani poi scivola via
Qualche distacco apparente
Regala momenti di malinconia

Teneramente cinico, bastian contrario attento
Animo inconsapevole di ciò che c'era dentro
Quanto volevo averti, oggi chissà chi sei?
Magari non ti riconoscerei

Questo rumore del tempo che va
È un ritorno, una nuova partenza
Ma rimane la stessa presenza
Che porto nel cuore
Cambia, ma poco ci insegna
Ogni giorno che scivolerà
Mentre una mano disegna
Il percorso del tempo che immobile va
Il tempo che immobile va

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