Ex-Otago - Patrizia testo (lyrics)
[Ex-Otago - Patrizia testo lyrics]
Ti chiamavo "sfitinzia"
Patrizia, lucidalabbra gusto liquirizia
Patrizia, le tue battute piene di malizia
Patrizia, solo potessi tornerei a Gorizia
Uoh, Patrizia, scialalà uoh, Patrizia
Tu eri più matura di me ma eri gelosa di
Samanta, sul lungomare abbiam
Toccato i sessanta
Samanta, col Califfone tipico anni ottanta
Samanta, a manifestare contro Coca e Fanta
Samanta, mi dicevi che mia
Madre era una santa
Uoh, Samanta, scialalà uoh, Samanta
Paura poca e passione tanta
Uoh, Cristina, scialalà uoh, Cristina
Le tue parole, la mia autostima
Patrizia occhi color liquirizia
So che la nostra era più di un'amicizia
Riavvolgo il film di quell'estate a Gorizia
Anche se tu eri già lontana
Aeroplanini di carta venti di tramontana
Guardo le diapositive sotto una
Luce un po' strana
Che tu sfuggivi sotto un piumino anni Ottanta
Sullo sfondo un altro sguardo, Samanta
Ho sentito la nostra canzone
Sulla radio che canta
Mi piacevi perché avevi la quarta
Ma non sopportavo che leggessi Siddharta
O Samanta, paura poca, passione tanta
Tutto evaporato in un bicchiere di Fanta
Lacrime sorrisi, mille biglietti smarriti
Ritrovare castagne sotto vecchi vestiti
Flashback emozionale
Ma nulla sarà mai come prima
Cristina, te lo ricordi quel
Pomeriggio in cantina?