Ghemon - Confessioni di una mente meticolosa testo (lyrics)
[Ghemon - Confessioni di una mente meticolosa testo lyrics]
Un bossolo pronto ad esplodere
Prossimo al limite
Se fai fatica a capirmi questo
È un tuo limite
Provaci l'anno prossimo, al limite!
E' il Titanic
Mentre tutto affonda impariamo a
Vivere dai cani
Siamo animali solitari col senso del gruppo
Inseguiamo una lepre
Faccio foto straordinarie senza sviluppo e
Senza neanche una Reflex
Aironi appollaiati ma pronti a spiccare il
Volo dai balconi delle nostre abitazioni
Asserragliati in seminterrati di
Trenta metri quadri
Aquiloni che cercano il cielo e
Restano in qualche modo legati
Mi do per intero
Il pensiero è il mio ministero che
Sposto a destra o a sinistra
A seconda dell'emisfero
Superstizione o più devozione al mistero?
E quando credo in cose in cui non capisco
Mi dispero questa è una discesa in miniera
Per scovare un diamante
Anche se, se vuoi, per voi è solo una pietra
Filigrana prodotta da una filiera
Prima che una filiale non
La rinomini volgarmente "moneta"
Valore alle parole, calore alla carotide
Canto della mia vita
Scrivo le sue fasi topiche in
Cui tutto è malattia
Comprese le svolte comiche e più
Che un disco nuovo
Vi sto scrivendo le cronache
Delle mie tare croniche
Faccio le tarature, l'assetto
Le gomme morbide come le vetture
In caso sbagliassi strada e
La pioggia mi sorprendesse
Questo è il mio "se sapeste"
Questo è il mio Hagakure
Sei sempre tu
Tu mi racconti un mondo dove io non sto
Parli di un film che io avevo già visto
Col finale a sorpresa, ma è tutto previsto
Sei sempre tu
Tu mi racconti un mondo dove io non sto
Parli di un film che io avevo già visto
Col finale a sorpresa, ma è tutto previsto
"Equivalente ad un distacco quando
Metto fiacchi a disagio" e sclero
Perchè il vostro è un tentativo
Insincero di venderci un miraggio
Ma da che il mondo esiste nessun uomo
Saggio scambia un plagio per il vero
Sono Baggio, numero 10, estinto
Nadia Comaneci, un dieci su dieci olimpico
Cripto poesia ma strippo per darle ritmo
Vi lascio stare nel limbo dei
Gangsta a ballare il crip-walk, capito?
Il vostro è solo un inferno in affitto
Il nostro è un paradiso che spetta di diritto
A chi si sente straniero ed
Ha un'oncia di sangue misto
Ad ogni "Cane Sciolto"
Come Sergio Castellitto
Ad ogni coscritto, ogni guitto
Ogni derelitto
Siamo il tesoro seppellito sul
Fondo del relitto ed io sono la linfa grezza
Che fa muovere il veicolo
Però sono un pericolo se tu non l'hai capito!
Sei sempre tu
Tu mi racconti un mondo dove io non sto
Parli di un film che io avevo già visto
Col finale a sorpresa, ma è tutto previsto
Sei sempre tu
Tu mi racconti un mondo dove io non sto
Parli di un film che io avevo già visto
Col finale a sorpresa, ma è tutto previsto