Ghemon, Killacat - Un giorno in più dell'eternità testo (lyrics)
[Ghemon, Killacat - Un giorno in più dell'eternità testo lyrics]
Cerco te, voglio te
Anche un giorno in più dell'eternità
E non c'è ragione per sentirmi solo
Se non sei con me
Sei dentro ad ogni mio respiro
Quando cammini è come se battessi le ali
A un metro dall'asfalto per me sei
Come un calco per le chiavi
Nessun altro capirà che siamo uguali
Anche se ai capi di due cavi
Tu non capiti, tu accadi
Imparando ad osservarti
Sapendo che io non potrei niente
Davanti ai comparti infiniti della tua mente
A ridere dei fatti che mi
Sbatti in faccia sempre
Non riesco a fare più cose contemporaneamente
Tu mi hai modellato come se fossi di cera
Un leone cresciuto da una pantera
Mi hai spento soffiando su ogni mia lamentela
Solo una donna sa tenere il
Male dentro una vita intera
Cerco le parole per spiegarti quello che dai
Cerco te, voglio te
Anche un giorno in più dell'eternità
E non c'è ragione per sentirmi solo
Se non sei con me
Sei dentro ad ogni mio respiro
Se chiudo gli occhi sento il tuo fiato
Con te come legato al tuo sorriso perlato
Alla tua voce con quel tono preoccupato
È matematico che chiederai se sono
Coperto e cosa ho mangiato
Tu vai oltre la coltre
Oltre la cortina che spesso mi inghiotte
Oltre le cose che mi ripeti mille volte
E che fisso mi dimentico con
La delicatezza di un bisonte
Vorrei scrivere più di una frase vuota
Mostrarti la galassia piú remota
Ma dirò che il nuovo taglio é
Stupendo pure se non si nota
E tu alzi gli occhi al cielo
Come un pilota ad alta quota
Cerco le parole per spiegarti quello che dai
Cerco te, voglio te
Anche un giorno in più dell'eternità
E non c'è ragione per sentirmi solo
Se non sei con me
Sei dentro ad ogni mio respiro
A volte mi spaventi nonostante la mia mole
Con la gioia di farmi cenare
Dopo un giorno di capriole
Chi ha alzato le mani si
È solo dimostrato inferiore
Non potendo stare al tuo
Livello con le parole
Per te stare in una stanza è una sfida
Dal dottore o in una festa e quando è finita
Mi ricordo a stento il nome di una tua amica
Invece tu sai come era vestita e
Che smalto aveva sulle dita
Quando dici basta è come posare una pietra
Ogni lunedì è giusto per iniziare una dieta
Brilli come una cometa sei
Di un altro pianeta
Con la maschera in faccia ed
I bigodini per la piega
Posso cambiarmi i connotati, volare altrove
I difetti sono prove chiedo a una donna come
Essere un uomo migliore
Se lo chiedessi a un uomo
Rifarei lo stesso errore
"Gianluca, sono mamma, come va? Tutto bene?
Io non ti raccomando niente, tu già
Lo sai quello che devi fare, sempre
Così, sei grande, un bacione, ciao"
", lo sai che sei il
Migliore, , non demordere, non mollare"
"Gianlù, ti voglio bene
E ricorda sempre che per me sei uno
Dei migliori maschi sulla faccia della terra"
"Ciao Gianluca, io sono dai, dai, dai
Ti voglio benone"
"Gianluca, sono nonna, ti voglio bene ti
Auguro tutte le vittorie del mondo
Come il tuo cuore desidera"
"Ciao Gianlu, mi raccomando, non demordere
Io ho sempre apprezzato la tua musica
Ho sempre
Apprezzato le tue canzoni, e da donna ti
Capisco e credo, anzi sono sicura
Che tutte le altre donne condividono
Quello che dici un bacio"