Ghemon - Piccole Cose testo (lyrics)
[Ghemon - Piccole Cose testo lyrics]
Dell'universo come una scatola vecchia
Cartone con tutte le emozioni all'interno
E scegli da solo quando
Vuoi togliere il coperchio
Binari che corrono
Estremi paralleli non si incontrano mai
Persone che si perdono e tempo
Che non sanno investire
Si sfiorano solo come le lettere del braille
Nascosti come briciole in un sedile
E coi bisogni più grossi con cui interagire
Quando i bisogni più piccoli
Subiscono un bypass
Che alla lunga ci incolla le dita
È un groppo in gola
È un blocco alla bocca dello stomaco
Un colpo con il calcio di una pistola
Guardi il centro delle tue attenzioni e
Il resto lentamente si scora
Tu che vedevi così bene i tuoi difetti
Hai lasciato che anche lei se ne andasse
E in effetti gli effetti sono
Troppi da mettere in conto
Oltre un viso che era glabro ora è incolto
E i vestiti su una sedia che crescono
E i pensieri così assurdi che ti freddano
Così perfetto nell'ordinario che l'hai
Fatto diventare normale
Così metodico e puntuale che il
Tuo straordinario è diventato banale
Così minimale da badare
Soltanto all'essenziale
Senza chiederti dov'eri a mancare
Con le tue mancanze di rispetto
E le tue teorie così uguali
Che ragionavi a specchio
Il tuo futuro certo ora
È un presente distrutto
Che devi declinare all'imperfetto
Sono le piccole cose, quelle che ci servono
Piccole cose, briciole di vita che si perdono
Piccole cose
Quelle che cambiano il passo al giorno prima
Di chiudere gli occhi al mondo
Sono le piccole cose, quelle che ci servono
Piccole cose, briciole di vita che si perdono
Piccole cose
Quelle che cambiano il passo al giorno prima
Di chiudere gli occhi al mondo
E allora vai tra pedoni
Che ti sembrano birilli
Pensa a tua moglie nel
Traffico coi tuoi figli
Uno dei due fa già il classico
L'altro è una peste brava
A saltarvi sul materasso
Il mutuo che ti ha dato un
Tetto in passato è ancora aperto
Ma l'hai quasi cancellato
Tu che eri il centro degli amici
Un vetro che la fretta e i
Fatti della vita hanno appannato
Quando hai preso come sgarbo ogni divergenza
Ora ti trovi solo con la tua diffidenza
Hai atteso che il telefono squillasse
Quando eri tu a dover alzare la cornetta
Ti senti pieno da scoppiare
Ma accusi il vuoto e non vuoi sprofondare
Un vuoto con le sue sfumature
E una rabbia che indossi soltanto
Come un'altra delle tante armature
Sono le piccole cose, quelle che ci servono
Piccole cose, briciole di vita che si perdono
Piccole cose
Quelle che cambiano il passo al giorno prima
Di chiudere gli occhi al mondo
Sono le piccole cose, quelle che ci servono
Piccole cose, briciole di vita che si perdono
Piccole cose
Quelle che cambiano il passo al giorno prima
Di chiudere gli occhi al mondo