Ghemon - Qualcosa di Diverso testo (lyrics)
[Ghemon - Qualcosa di Diverso testo lyrics]
Man forse ti è arrivato il concetto sbagliato
Hai capito male, adesso sono incastrato
A scrivere lettere dall’oggetto obbligato
Col dubbio che il problema qui
Forse non sono io no, diamolo per scontato
Con questa storia dell’essere consapevole
Non sapevo che
Vi avrei dato l’impressione di
Essere un debole (Quando?)
Parlo di vita e delle sue regole
Non capendole sempre
O contravvenendole nel mentre
Vita che stringe i suoi legacci quando
Finge che ormai sta per liberarci
Vita che ci fa come coriandoli
Messi nei suoi palmi
Aspetta il momento per lanciarci
Questa è la mia catarsi
Il mio paracadute per salvarmi quando
Viaggio a viveri scarsi
Me l’ha donato Dio e resta mio
Finché non viene a confidarmi che
Lui non esiste, hanno ragione tutti gli altri
E se ne va un altro giorno in
Cui ho la responsabilità di risvegliarvi
Non sempre ho l’abilità di
Sopportare la vostra labilità
Se non sapete che fare coi vostri sbagli
Qualcosa di diverso
Se non capite questo vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che ho trovato il mezzo
E che siete in ritardo
E vi tocca fare presto
Qualcosa di diverso, vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che o trovate
Il mezzo per raggiungermi
O vi accontentate del resto
Va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Ho chiaro in mente
Cosa vuol dire uscire indipendente
Ho fatto sempre solo
Non sono tagliato per le marchette
Del mio ambiente
L’ho detto nel 2000 che guardo
L’uomo e non le targhette
Valgo ciò che scrivo
Sono ciò che ascolto perché quello è
Il suono da cui derivo fatto per rimanere
Rime nere come il buio nel quale butto luce
A sfere da 26 primavere
Musica riflessiva basata su una
Serie di immagini così espressiva
Che vi costringe a vedere, così esplicativa
Che mette a sedere chi prima non la capiva
Io vi ho ascoltato
E riascoltato ed ho ascoltato ancora
Per darmi prova che non sono inadeguato
E ho fatto presto l’equazione
Musica liberazione la vostra è una prigione
Da cui sono scappato
Se chiedi a chi ha masticato di hip hop
Io sono come Rakim, "I ain't no joke"
Con questa storia che i buoni non vinceranno
A noi non ci convinceranno
E va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
E va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Do qualcosa di diverso se non
Capite questo vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che ho trovato il mezzo
E che siete in ritardo
E vi tocca fare presto
Qualcosa di diverso vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che o trovate
Il mezzo per raggiungermi
O vi accontentate del resto
Hai capito male, adesso sono incastrato
A scrivere lettere dall’oggetto obbligato
Col dubbio che il problema qui
Forse non sono io no, diamolo per scontato
Con questa storia dell’essere consapevole
Non sapevo che
Vi avrei dato l’impressione di
Essere un debole (Quando?)
Parlo di vita e delle sue regole
Non capendole sempre
O contravvenendole nel mentre
Vita che stringe i suoi legacci quando
Finge che ormai sta per liberarci
Vita che ci fa come coriandoli
Messi nei suoi palmi
Aspetta il momento per lanciarci
Questa è la mia catarsi
Il mio paracadute per salvarmi quando
Viaggio a viveri scarsi
Me l’ha donato Dio e resta mio
Finché non viene a confidarmi che
Lui non esiste, hanno ragione tutti gli altri
E se ne va un altro giorno in
Cui ho la responsabilità di risvegliarvi
Non sempre ho l’abilità di
Sopportare la vostra labilità
Se non sapete che fare coi vostri sbagli
Qualcosa di diverso
Se non capite questo vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che ho trovato il mezzo
E che siete in ritardo
E vi tocca fare presto
Qualcosa di diverso, vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che o trovate
Il mezzo per raggiungermi
O vi accontentate del resto
Va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Ho chiaro in mente
Cosa vuol dire uscire indipendente
Ho fatto sempre solo
Non sono tagliato per le marchette
Del mio ambiente
L’ho detto nel 2000 che guardo
L’uomo e non le targhette
Valgo ciò che scrivo
Sono ciò che ascolto perché quello è
Il suono da cui derivo fatto per rimanere
Rime nere come il buio nel quale butto luce
A sfere da 26 primavere
Musica riflessiva basata su una
Serie di immagini così espressiva
Che vi costringe a vedere, così esplicativa
Che mette a sedere chi prima non la capiva
Io vi ho ascoltato
E riascoltato ed ho ascoltato ancora
Per darmi prova che non sono inadeguato
E ho fatto presto l’equazione
Musica liberazione la vostra è una prigione
Da cui sono scappato
Se chiedi a chi ha masticato di hip hop
Io sono come Rakim, "I ain't no joke"
Con questa storia che i buoni non vinceranno
A noi non ci convinceranno
E va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
E va così quando è in sincope il battito
Va così quando è in sincope il battito
Va così, lo vedi è fuori sinco il battito
È come spostato di un attimo
Do qualcosa di diverso se non
Capite questo vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che ho trovato il mezzo
E che siete in ritardo
E vi tocca fare presto
Qualcosa di diverso vuol dire che
Ho lasciato l’universo
Vuol dire che o trovate
Il mezzo per raggiungermi
O vi accontentate del resto