Ghemon, The Love 4tet - Storie Senza Fine testo (lyrics)

[Ghemon, The Love 4tet - Storie Senza Fine testo lyrics]

Lui volle vederla subito
"Stupido" pensava lei "Dubito, ma verrei sai
Ogni dubbio lo decuplico
E quando ti vorrei poi rimugino"
Lui insiste, la invita, la convince
Sortita per due pizze margherita
"È triste" ma lei fatica
E lui mangia la sua pedina
"Sai, un cinema e poi all'uscita
Possiamo tirare tardi o chiudere la partita"
E l'incontro è di sotto alle
Scale giù al corso
Otto e mezza con il fiato corto
Lui coi fiori, lei che apprezza molto
Cena fuori, è tutto così ovvio
Lei sbadiglia, a lui gli è preso il sonno
Orologio "è tardi! presto! il conto"
Trenta euro per un pollo, venti di risotto
Poi si discute di salute, fumo
Droghe conosciute
Tra frasi rivendute e battute che
Non fanno ridere a nessuno
Lei vorrebbe degli abbracci
Lui come tutti i maschi pensa se può starci
Para i suoi attacchi
Buca i punti nevralgici come un cavatappi
Poi le spiega dell'invito
E lei gli dice "Sei un cretino!
Un grezzo porco pervertitol'avevo
Mezzo capito"
Lui strabuzza gli occhi stupito "Oh
Ma forse ti ho infastidito"
Lei lo bacia sulle labbra e gli
Mette una mano sotto al vestito
E poi arrivano i vigili e
Non so cosa succede, poi pff non lo so
Succedono casini, sopralluoghi
Poi finisce cioè non so più

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare