Ghemon - Voci Nella Testa (Stentoree) testo (lyrics)

[Ghemon - Voci Nella Testa Stentoree testo lyrics]

Yeah, Gilmar c'mon!

Il tipo è salito sul bus
Che quasi non ci contiene
Alla fermata su via Marmorata
Piramide è quella che viene
Mentre lei già al capolinea mi
Era dietro di due schiene
Direzione non so bene scende dove le conviene
Quando i posti per sedere si
Liberano loro due svelti li prendono svelti
Si siedono vicini come se si
Sono scelti, lui le sorride
Lei sulle prime direi che gli mostra i denti
Diversi, basta vederli, già
Dalla faccia, dall'aria, dagli interessi
Lei cerca nel vetro i suoi riflessi
Poi lega i capelli e lui
Studia attentamente quei gesti a me
Lei ricorda Meg o l'ho già vista non so dove
Lui sembra Gabriele Salvatores


Fuori dal finestrino Roma abbozza
Le sue storie voci nella testa stentoree
La lotta eterna tra il silenzio e le parole
Solo frastuono e rumore a fare colonne sonore
Al momento di frenare l'autista pronto
Li fa scontrare come un autoscontro
E dà la colpa alle buche della città eterna
Le falle della viabilità
In Tangenziale Est-erna
Lui la guarda negli occhi
Da cui scippa i suoi pensieri nascosti
Come i soldi da un portafogli
Lei non sembra scomporsi
Non è tipa da farsi spaccare i
Sogni e restare coi cocci
L'attrazione è quella di un magnete
Ma in mezzo a loro la diffidenza è una parete
E l'attimo che vivono si vede in molte chiese
Abbiate fede, parlate o tacete
Anche se non c'è un prete che intercede
Quindi vedo lui dire qualcosa d'impreciso
D'indeciso
Io seguo il labiale ma è indefinito
Le porte si aprono all'improvviso
Oltre il vetro proseguo il mio cammino
Se volessi potrei farlo all'indietro
Conosco ogni singolo sanpietrino
E racconto solo quello che vedo da vicino
Conosco ogni singolo sanpietrino
Racconto solamente quello che vedo da vicino

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