Gianmaria Testa - Al Mercato Di Porta Palazzo testo (lyrics)

[Gianmaria Testa - Al Mercato Di Porta Palazzo testo lyrics]

Al mercato di Porta Palazzo fanno la fila
Fanno la fila
Le femmine da ragazzo fanno la fila
Fanno l'andazzo
E si lasciano indovinare sotto le gonne
Sotto le gonne
E si lasciano indovinare sotto le gonne
Le gonne nere e sopra il molo del
Caricamento fanno la coda, fanno la coda
Gli uomini da bastone fanno
La coda sul cemento
E si lasciano perquisire sotto le giacche
Sotto le giacche
E si lasciano perquisire sotto
Le giacche da ricucire
Ma una mattina di luna
D'inverno c'era la neve, c'era la neve
Sulla piazza succede un inferno e tutti
A chiedersi: e come e dove
Dalla coda del caricamento qualcuno grida
Qualcuno grida


Sulla piazza di Porta Palazzo fra le
Ragazze si rompe la fila
E ce n'è una sdraiata per terra
Sopra la neve che svapora
Ce n'è una sdraiata per terra e
Tutte le altre le fanno corona
E alle 7 e 45 era già nato era già fuori
Alle 7 e 45 l'hanno posato
Sul banco dei fiori

Mi favoriscano un documento
Dice la guardia appena che arriva
Trafelata dal caricamento per
Vedere che succedeva
Favoriscano un documento e anche
Qualcosa da dichiarare
Questo è un caso di sgravidamento
Sul suolo pubblico comunale
Ma documenti non ce ne sono e
Neanche qualcuno che dica niente
Solo la gente che tira e che spinge
Attorno ai garofani e alle gardenie
Documenti non ce ne sono e
Quasi più niente da documentare
Solo che un giorno di luna d'inverno tutta
La piazza ha voluto il suo fiore

Ritorna la coda dal caricamento
Torna la fila, torna l'andazzo
Degli uomini da bastone
Delle femmine da ragazzo
Che si lasciano perquisire sotto le giacche
Sotto le giacche
Che si lasciano indovinare sotto le gonne
Le gonne nere

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare