Gionni Grano - Contagiami testo (lyrics)
[Gionni Grano - Contagiami testo lyrics]
Sono cresciuto coi peggiori tante scuse ma
Alzo la voce, italiano segno della croce
Qui c'è chi parla parla, ciancia ciancia
Stappo bocce, tienti un 50 di mancia
Bella per mio padre in cielo
Mi ha insegnato tanto
E al tuo funerale non ho pianto
Sveglio da giorni manca il fiato, povero
Vivo il degenero G Cash a ricovero
Attorno a me tutto precipita è
Il male che assale
Non è Magnolia non la vedo
Una pioggia di rane è una pioggia di merda
La tua vita è fantastica
Pelle bruciata la mia, la tua è plastica
Manca il bel finale, è un noir, no favole
E si potevano mangiare anche le fragole
A volte il cuore a 300 all'ora Gran Premio
Vero come un livido
Mai bigotto come un astemio
A volte basta un errore e
Passi tra i recidivi
Spingere per sentirsi più vivi
Chiudendo gli occhi ho visto cose
Che manco ti immagini
Vita folle sei un virus
Dai ti prego contagiami
Steccavo buste come al tavolo verde carambola
G Grano, G Cash, G Sciabola
Toccare il fondo è normale
Cercando di evadere
Esco pimpante, rientro cadavere
Gionni dai '90 non quelli di Max
Altro che Repetto cammino sfatto su un tetto
Alle 8 del mattino in giro e
Non mollo è il tracollo
'sta vita è un cappio intorno al collo
Jolla che rollo
Fuori dal vostro piattume tra le sanguisughe
Gli unici veri sono i pazzi
Ma è un luogo comune
Vita che brucia fuego se non m'annego
Fuori dal tuo mutuo, il tuo canone
La Station Wagon gionni G Grano sfreccia
Osso di seppia dell'Alfa
No metamorfosi Kafka
Spendo la casha che ho in tasca
Vivi con me frà due minuti è sbalorditivo
Capisco se guardo negli occhi
Frà come un nativo
A volte basta un errore e
Passi tra i recidivi
Spingere per sentirsi più vivi
Chiudendo gli occhi ho visto cose
Che manco ti immagini
Vita folle sei un virus
Dai ti prego contagiami
Alzo la voce, italiano segno della croce
Qui c'è chi parla parla, ciancia ciancia
Stappo bocce, tienti un 50 di mancia
Bella per mio padre in cielo
Mi ha insegnato tanto
E al tuo funerale non ho pianto
Sveglio da giorni manca il fiato, povero
Vivo il degenero G Cash a ricovero
Attorno a me tutto precipita è
Il male che assale
Non è Magnolia non la vedo
Una pioggia di rane è una pioggia di merda
La tua vita è fantastica
Pelle bruciata la mia, la tua è plastica
Manca il bel finale, è un noir, no favole
E si potevano mangiare anche le fragole
A volte il cuore a 300 all'ora Gran Premio
Vero come un livido
Mai bigotto come un astemio
A volte basta un errore e
Passi tra i recidivi
Spingere per sentirsi più vivi
Chiudendo gli occhi ho visto cose
Che manco ti immagini
Vita folle sei un virus
Dai ti prego contagiami
Steccavo buste come al tavolo verde carambola
G Grano, G Cash, G Sciabola
Toccare il fondo è normale
Cercando di evadere
Esco pimpante, rientro cadavere
Gionni dai '90 non quelli di Max
Altro che Repetto cammino sfatto su un tetto
Alle 8 del mattino in giro e
Non mollo è il tracollo
'sta vita è un cappio intorno al collo
Jolla che rollo
Fuori dal vostro piattume tra le sanguisughe
Gli unici veri sono i pazzi
Ma è un luogo comune
Vita che brucia fuego se non m'annego
Fuori dal tuo mutuo, il tuo canone
La Station Wagon gionni G Grano sfreccia
Osso di seppia dell'Alfa
No metamorfosi Kafka
Spendo la casha che ho in tasca
Vivi con me frà due minuti è sbalorditivo
Capisco se guardo negli occhi
Frà come un nativo
A volte basta un errore e
Passi tra i recidivi
Spingere per sentirsi più vivi
Chiudendo gli occhi ho visto cose
Che manco ti immagini
Vita folle sei un virus
Dai ti prego contagiami