Gughi P , Bresh - Insignificanti miliardi testo (lyrics)

Bresh [Andrea Emanuele Brasi] Bogliasco, Italia.

[Gughi P , Bresh - Insignificanti miliardi testo lyrics]

Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro

Sono confuso dopo questa notte sveglio
E devo esser distaccato
Devo decidere il meglio
Devo trovare un lavoro, devo fare come loro
Devo diventare grande, poi la vetta
Il disco d'oro
Voglio diventare più importante
Dеlla capitale ce la posso fare
Adеsso manca solo il capitale
Sono un frutto appeso all'albero
Pronto a cadere ma il colore è ancora verde
Troppo acerbo non va bene
Se alle vostre papille siamo
Ancora troppo amari
Qua la tavola è imbandita di
Bastardi e voi avari
Chiedete alla servitù di sparecchiare
E di chiudere tutti i
Rifiuti in un congelatore
Ma non mi fermo no, io non mi fermo mai
Come a chiudere sta strofa no
Tu non mi fermerai
Mi abbasso e sbircio dalla serratura
Un uomo nero mi spiava ed è
Scappato ma non ho paura

Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro

Ti senti un vero duro quando
Ti guardi allo specchio
Poi ti senti debole se
Accendi il telegiornale
E se davvero il futuro
Che abbiamo promette zero
È tutto un apparecchio costruito
Per farci male mi sveglio alla mattina col
Sorriso come sempre
Ma da un po' di giorni oltre al
Sorriso c'ho il male alle tempie
E non è colpa di chi mi
Sta attorno e neanche mia
L'unica colpa è di sta finta democrazia
Il burattino del cazzo io non lo faccio
Così poi mi sento emarginato
Ridotto a uno straccio
E vado a scuola dicono che serve l'istruzione
Ma combatto contro sto
Sistema di autodistruzione
E senti le mamme degli altri
Dicono è un ribelle
Mentre i loro figli, soldi in tasca
Vanno per negozi
Io preferisco vivere coi segni sulla pelle
Aspettando che sta vita amara li
Prenda e li strozzi

Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro

Non c'è via di scampo
Intanto mentre scappo vanto di quei soldi nel
Giubbotto e sul cruscotto un santo
Mi aiuta ogni tanto tra una
Preghiera e un pianto
Quando il conto è un po' più alto
E la voglia mi sta scappando
Un bambino è triste
Non ha avuto niente per Natale
La cosa più brutta è la faccia del padre
Scende le scale, al piano terra c'è il morale
"Fermi tutti, questa è una rapina"
Lui ha ceduto al male

Scendo dal letto
Labbra secche, gambe a pezzi
Zero cash per stare bene perché
Qua aumentano i prezzi
E avanzo a braccia ma non
Posso farcela da solo
Se la resistenza appare un
Qualcosa che tu disprezzi
Potere mangia l'onestà del singolo
Sento l'anima vuota in ogni stronzo
Da cui io mi vincolo
Tanto sappi che alla fine i cattivi vincono
Sto sull'orlo del burrone
Diavoli che spingono

Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro

Anche stando in ufficio bro
Anche stando in ufficio bro
Anche stando in ufficio bro
Anche stando in ufficio bro

Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche
Anche stando in ufficio, bro
Quanto insignificanti siamo
Però tra i miliardi
E 'sti miliardi compreranno il trono
Ti illudi giorno dopo giorno di esser libero
C'hanno tutti le mani sporche

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

Aggiungi interpretazione estesa

Se sai di cosa sta cantando l'artista, sai leggere "tra le righe" e conosci la storia della canzone, puoi aggiungere un'interpretazione del testo. Una volta verificato dai nostri redattori, lo aggiungeremo come interpretazione ufficiale della canzone!

Ultime interpretazioni aggiunte ai testi

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare