Il Turco, DJ Gengis - Lo stato mentale Romano testo (lyrics)

[Il Turco, DJ Gengis - Lo stato mentale Romano testo lyrics]

"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Qua 'n ce so' i projects, no, i palazzoni!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Il quartiere è lo stesso
S tessa è la voglia di fare!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Come sempre!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Stesso posto, stessa testa, stessa gente!"

È Roma la mia città, sono nato qua
Tra gocce di memorie e storie in quantità
Qua, qua non si sa come va a finire
Dimmi in queste strade chi è
Che ha l'ultima da dire
Tra chi si ammazza in una piazza
E chi scazza da solo tra
Deliri in una stanza, in sostanza
Ognuno è matto pe' cazzi sua
Ognuno ha la sua via
Spesso è la stessa della polizia


Via Casilina e il motorino sul trenino
Di notte a mezzanotte o alle 8 del mattino
Vivo lo stato mentale romano
Dove tutto sembra normale
Qui tutto scorre piano
Metropoli che dorme, mostra le sue forme
Mentre cammino la descrivo e lascio orme
Giornate ferme, eppure il tempo corre
Dentro Roma capitale con la
Mia idea da imporre!

"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Qua 'n ce so' i projects, no, i palazzoni!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Il quartiere è lo stesso
S tessa è la voglia di fare!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Come sempre!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Stesso posto, stessa testa, stessa gente!"

A Roma regna lo 'sti cazzi, tra 'sti palazzi
Sembrano tutti tranquilli
Ma sono tutti pazzi e tu
Tu ti alzi cercando spazi ma
Troppa gente qua intorno ansima, e immagina
La mia faccia in prima pagina
Chissà se la mia città se ne accorgerà
O chissà, passerà inosservato
Sfumato da un cd passato nel
Club e ballato da ubriaco
Un'altra notte sotto le stelle
Ho tutto nella mia giacca e
Bevo acqua dalle fontanelle
Tutto scorre liscio come l'olio
Mangio pizza al taglio
Coatto come l'orgoglio
È lo stato mentale romano
Lontano da quello di New York
E dal sogno Americano
Noi, noi siamo in fuga dal
Tempo che ci rincorre
Dentro la città dei Cor Veleno e der Colle!

"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Qua 'n ce so' i projects, no, i palazzoni!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Il quartiere è lo stesso
S tessa è la voglia di fare!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Come sempre!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Stesso posto, stessa testa, stessa gente!"

Daje 'nnamo, dimo, famo, jarzamo
Stamo come stamo è lo stato mentale romano
Daje famose un'altra
Il Turco da Roma se la sòna e se la canta
Tu alza il volume, senza costume
Sto col pattume trasportato dal fiume
E metto incinta questa città
Lascio qualcosa nel suo interno
E so che poi crescerà in questo inferno
Pieno di storia
Spesso e volentieri qui si muore di noia
La voglia è tanta, la meta lontana
Questa città è una troia e
La vita una puttana
Ma tu chiama, trovi gente de còre
Calla come un termosifone
Sanpietrini al sole
Magari cercherò amore pure altrove
Ma nella Roma eterna ce se
Nasce e ce se mòre!

"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Qua 'n ce so' i projects, no, i palazzoni!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Il quartiere è lo stesso
S tessa è la voglia di fare!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Come sempre!"
"Qui non è Harlem, è Roma Casilina!"
"Stesso posto, stessa testa, stessa gente!"

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