Ilon, Eis - RIPARTO DA ME testo (lyrics)
[Ilon, Eis - RIPARTO DA ME testo lyrics]
Sembra ieri che eravamo sul tetto del mondo
Sul tetto del mondo zio, certo che mi ricordo
E adesso siamo qua cosa dire?
Cosa dire, cosa dire? Eh
Che siamo ancora qua, cazzo
Nonostante tutto, siamo ancora qua
Sul cazzo di tetto del mondo
Ne abbiamo fatti di errori
Ma abbiamo capito che la strada
Va cercata dentro noi stessi)
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me (Io riparto da me fra)
Quando il buio sembra quasi che non finisca
E ogni sera sembra una scena che è già vista
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me
(sono ancora in piedi, cazzo)
La vita è rеlativa sono punti di vista
Conoscere me stеsso e la più grande conquista
Io riparto da me (se)
Riparto da dove ho lasciato
Ripercorrendo il peccato
Cos'è che ho fatto di sbagliato
Io riparto da me (riparto da me)
Come se ho imparato che io ho un obiettivo
Non vivere da morto vivere da vivo
Incidere nel mondo tutto ciò che scrivo
Spoglio le mentite spoglie sfogo lettere
E mi permette di cogliere nuove essenze
Mi permette di vedere più trasparente
Salgo scale conoscenze che vanno trasmesse
Non ho gradi di certezze se non le esperienze
E non ho gradi di
Incertezze sulle mie esistenze
La mia carne putrefatta vive sempre
La tua Anima che è marcia dice niente
Io riparto da me è vero che fa male
È solamente uno step prima di volare
Io riparto da me e dalle mie debole-
A volte lasciarsi andare non è da debole
Son partito da merd ora bro vedi te
Con ste barre mi ele-vo vo volta cele-
E se fuori appare buio allora fra ascolta me
Che la Luce in questi casi potresti essere Te
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me (Io riparto da me fra)
Quando il buio sembra quasi che non finisca
E ogni sera sembra una scena che è già vista
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me
(Sono ancora in piedi, cazzo)
La vita è relativa sono punti di vista
Conoscere me stesso e la più grande conquista
Io riparto da me, dagli sbagli come back
Ho pregato a mani giunte su
Quel muro "Dio c'è"
L'ho lasciata con due spunte
Ho staccato il cell ho lottato con le unghie
Attraverso il Far West
Non è pourparler, smonto ogni cliché
È vero a volte sbaglio non mi curo di me
Sono ancora testardo e di sicuro NO CAP
Lo sai gioco d'azzardo a Russian Roulette
Mi hai lasciato a terra su quel marciapiede
Portando via le briciole, Hansel e Gretel
Ti rimpiazzo con il Whiskey
Però ho sempre sete (alla tua)
So di aver sbagliato ma ero in buona fede
Ora chi ci vede finge e attesta
Quando il cuore cede vince testa
Ma riparto in contropiede
Solo il beat che mi precede
"Ale che succede?" non ti interessa
Ho già fatto troppi sbagli
Questa vita è corta
Voglio solo stare in fase
Per l'ampiezza d'onda
Ancora sveglio a notte fonda
La paranoia abbonda
Quindi non ti stupisca che non ti risponda
Un giorno scappo a Londra, puff, prestigio
Mi bagno e la sua pioggia lava il grigio
Tu che pensi sia cambiato, "Mira il dito"
Mi concentro su me stesso, ripartito
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me (Io riparto da me fra)
Quando il buio sembra quasi che non finisca
E ogni sera sembra una scena che è già vista
Io riparto da me (Io riparto da me)
Io riparto da me
La vita è relativa sono punti di vista
Conoscere me stesso e la più grande conquista
Io riparto da me
(Eh e alla fine siamo ripartiti, no?
O forse non ci siamo mai fermati
Stavo pensando che forse
Anche il fondo fa parte del viaggio
E non è finita, la ricerca continua bless
Der suchende, 2021)