Ion - Free Ion testo (lyrics)
[Ion - Free Ion testo lyrics]
Real Deal Records gumma askara
Ormai chiuso da giorni
Passo il tempo tra 4 mura
Non un soldato in battaglia
Presto si scorda la paura
Verso sangue sulle stesse strade dove
Ho perso qualche fratello
Fin da bimbo abituato al peggio
Cresciuto carne da macello
Prima vivevi la strada
Per chi parlava si usava lo shotgun
Ora scrivono di strada e chiamano
L’auto che ti si porta
Proprio come quella volta prima malandrini
Poi ciao marescia’
Dopo il video di "Non aprite quella porta"
Torno sotto casa e c’è il maracana’
Ma non parlo con loro parlo con gli altri
Quelli davvero cresciuti bastardi
Quelli di strada che ancora la vivono
Sono felice di rappresentarvi
Sarò la vittima sacrificale per farvi
Vedere quanto sono finti
Questi che sparano nelle canzoni nella
Vita vera chiamano gli sbirri
Stare da solo non mi da fastidio
Ci anno provato ma ancora sorrido
Non ho contatti con nessuno amico
Però so bene quanto gli ho vicino
Ho visto cose che nemmeno dico
Passato giorni nella malavita
Volto coperto da prima del virus
Messi in casa prima della quarantena
La nuova generazione non ha
Più quel vecchio valore
Ma neanche mettendolo in gabbia
Riesci a domare un leone
Perché la savana ti cresce ed ho
Già superato tutte le prove
Le sbarre sono intorno al corpo
Non puoi intrappolare la mente e il cuore
Mi affaccio al balcone non vedo persone
Roma mi sembra deserta
Amo questi attimi di riflessione
Mi guardo nel cuore perché ho chi mi aspetta
Per un guerriero non esiste cella
Non c’è prigione che ormai mi spaventa
Perché ho l’onore gli amici e una donna che
Sono al mio fianco anche nella tempesta
Armato dentro quali pistole
Anima forte viso sereno
Guardo le stelle sento calore
So che c’è chi mi protegge da cielo
Questa è una giungla
Ed ogni serpente ha pronto il suo veleno
Abbandonato solo nel nulla
Una madre lupa mi ha dato il suo seno
Mi ha reso più forte
Più saggio più determinato
Come col sudore in faccia sul quadrato
Molti non vorrebbero vedermi nato
Ma fatto da me da quando sono nato
Mi anno chiuso in casa per tenermi a bada
Ma mi anno dato solo tempo
Ma adesso che ho tanto da dirvi
Tenetevi pronti che tra poco esco
Ormai chiuso da giorni
Passo il tempo tra 4 mura
Non un soldato in battaglia
Presto si scorda la paura
Verso sangue sulle stesse strade dove
Ho perso qualche fratello
Fin da bimbo abituato al peggio
Cresciuto carne da macello
Prima vivevi la strada
Per chi parlava si usava lo shotgun
Ora scrivono di strada e chiamano
L’auto che ti si porta
Proprio come quella volta prima malandrini
Poi ciao marescia’
Dopo il video di "Non aprite quella porta"
Torno sotto casa e c’è il maracana’
Ma non parlo con loro parlo con gli altri
Quelli davvero cresciuti bastardi
Quelli di strada che ancora la vivono
Sono felice di rappresentarvi
Sarò la vittima sacrificale per farvi
Vedere quanto sono finti
Questi che sparano nelle canzoni nella
Vita vera chiamano gli sbirri
Stare da solo non mi da fastidio
Ci anno provato ma ancora sorrido
Non ho contatti con nessuno amico
Però so bene quanto gli ho vicino
Ho visto cose che nemmeno dico
Passato giorni nella malavita
Volto coperto da prima del virus
Messi in casa prima della quarantena
La nuova generazione non ha
Più quel vecchio valore
Ma neanche mettendolo in gabbia
Riesci a domare un leone
Perché la savana ti cresce ed ho
Già superato tutte le prove
Le sbarre sono intorno al corpo
Non puoi intrappolare la mente e il cuore
Mi affaccio al balcone non vedo persone
Roma mi sembra deserta
Amo questi attimi di riflessione
Mi guardo nel cuore perché ho chi mi aspetta
Per un guerriero non esiste cella
Non c’è prigione che ormai mi spaventa
Perché ho l’onore gli amici e una donna che
Sono al mio fianco anche nella tempesta
Armato dentro quali pistole
Anima forte viso sereno
Guardo le stelle sento calore
So che c’è chi mi protegge da cielo
Questa è una giungla
Ed ogni serpente ha pronto il suo veleno
Abbandonato solo nel nulla
Una madre lupa mi ha dato il suo seno
Mi ha reso più forte
Più saggio più determinato
Come col sudore in faccia sul quadrato
Molti non vorrebbero vedermi nato
Ma fatto da me da quando sono nato
Mi anno chiuso in casa per tenermi a bada
Ma mi anno dato solo tempo
Ma adesso che ho tanto da dirvi
Tenetevi pronti che tra poco esco