J-Ax, Paolo Jannacci - Troppo vintage testo (lyrics)
[J-Ax, Paolo Jannacci - Troppo vintage testo lyrics]
Felici come al cimitero
Suono vintage, forse troppo vintage
Ho un amico alieno: lo faccio
A pezzi e lo congelo
Dentro al freezer, brr
Che freddo dentro al freezer
Mi sono distratto un attimo
E mi sento come Ritorno al Futuro
Te lo giuro, del futuro
E forse sono antipatico, quello di sicuro
E la radio canta roba nuova
Tutto torna come il karma e anche il karma
Suona troppo vintage sono troppo vintage
Sono troppo vintage suono troppo vintage
Sono troppo vintage
Vedo tutto in bianco e nero
Anche l'arcobaleno
Troppo vintage, sono troppo vintage
Con le cuffie nello studio e
Con in mano la motosega
Divento un killer, sembra thriller
Mi sono appoggiato un attimo
E non pensavo che venisse giù anche il muro
Pensa al futuro: non è sicuro
E forse sono paranoico o forse sono fuso
E la radio canta roba nuova
Tutto torna come il karma e anche il karma
Suona troppo vintage sono troppo vintage
Sono troppo vintage
Seh, a noi non serve Facetune
Né il chirurgo plastico
C’è chi diventa vecchio e
Chi diventa un classico
E chi non batte un chiodo senza Tinder
Ma nella vita servono le
Palle come al flipper
O al calcio balilla al bar
Dell'oratorio blu contro rosso
La barista era carina
Speravamo in un chinotto
Ma ci dava il due di picche
A noi restava Colpo Grosso
O sperare che un maggiorenne
Ci comprasse un porno
Adesso tutto il fetish a portata di click
Io giocavo a strip poker con
La grafica a 8 bit
Leone come Kimba diventato
Grande come Mazinga
Sperate nella mia sconfitta? Non
Ve la do vintage
E la radio canta roba nuova
Tutto torna come il karma e anche il karma
Suona troppo vintage sono troppo vintage
E la vita cambia suono tutto
Standard ma la vita che mi
Ascolta non si ferma mai
Suona troppo vintage sono troppo vintage
Sono troppo vintage suono troppo vintage
Sono troppo vintage sono troppo vintage