Kd-One, Willie Peyote - Suoni compressi testo (lyrics)
[Kd-One, Willie Peyote - Suoni compressi testo lyrics]
E non lo so se faccio
Bene a chiudere ste porte
Io non lo so ma sprango tutto
E butto via la chiave e non lo so se riesco
A reggere ad essere forte
Ma me ne sto a sbittare
Col cervello in controfase
E non lo so se poi ti
Piace la roba che faccio
Ma me ne sbatto non sto sotto contratto
E allora faccio un po quel cazzo che mi pare
E dico a tutti che tutto mi fa cagare
Mi fanno schifo i rappers
Che non sanno rappare ma credono di spaccare
E non spaccano manco in sette
Mi fa schifo la gente che dice di lavorare
Ma invece non fa mai niente di che
Niente di speciale mi fa schifo la guerra
Anche se dirlo è banale
Ma fa nascere altra merda tipo odio razziale
E in italia siamo i capi dei
Capi a far la morale
La facciamo agli immigrati
Arrivati senza avvisare
Mi fanno schifo i falsi
Li ho accompagnati all'uscio
Fino a restare solo
Rinchiuso dentro il mio guscio
Lontano da contatti, contanti, beni di lusso
Lontano da chi crede di
Essere sempre nel giusto
Lontano ma vicino fino a toccare sto schifo
Sta gente frate rappa da un
Mese ed ha gia esordito
Tu scusami se non ho la
Faccia di chi è colpito
Piuttosto di chi fuma fino a
Che non è stordito
E scusami se mi fa schifo
Persino quello che a te piace un casino
Mi guardi e dici che ho fallito
E anche se fosse sono io che ho deciso
E non mi frega proprio un cazzo di che pensi
Io me ne sbatto degli altri e dei sentimenti
Vivo distratto strafatto scrivo dei versi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Ognuno c’ha il suo modo di difendersi
Resta solo da capire chi è che offende chi
A me va tutto bene tra parentesi
Quanto egocentrismo nell’offendersi
Forse tocca arrendersi è
Sbagliato dall’inizio
Se pensi di sapere chi hai
Davanti è un pregiudizio
A volte è vero tutto a
Volte è solo un esercizio
A volte mi distruggo per
Lasciare li un indizio e devi vivisezionare
Ma vivi spesso male
E quando è intenzionale è un brutto vizio
Per quanto sia fittizio finche è
Tuo sembra speciale e
Invece è tale e quale a un tizio
Che è tale quale a un tizio
Magari il tuo è uno sfizio e
Non ci credi neanche tu
Magari ne vuoi un pezzo e
Dopo non ti piace più’
Io invece vado giu mentre i
Demoni che danzano qui intorno
Si presentano leggeri sulle le
Punte col tutu’
E scusami se mi fa schifo
Persino quello che a te piace un casino
Mi guardi e dici che ho fallito
E anche se fosse sono io che ho deciso
E non mi frega proprio un cazzo di che pensi
Io me ne sbatto degli altri e dei sentimenti
Vivo distratto strafatto scrivo dei versi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Bene a chiudere ste porte
Io non lo so ma sprango tutto
E butto via la chiave e non lo so se riesco
A reggere ad essere forte
Ma me ne sto a sbittare
Col cervello in controfase
E non lo so se poi ti
Piace la roba che faccio
Ma me ne sbatto non sto sotto contratto
E allora faccio un po quel cazzo che mi pare
E dico a tutti che tutto mi fa cagare
Mi fanno schifo i rappers
Che non sanno rappare ma credono di spaccare
E non spaccano manco in sette
Mi fa schifo la gente che dice di lavorare
Ma invece non fa mai niente di che
Niente di speciale mi fa schifo la guerra
Anche se dirlo è banale
Ma fa nascere altra merda tipo odio razziale
E in italia siamo i capi dei
Capi a far la morale
La facciamo agli immigrati
Arrivati senza avvisare
Mi fanno schifo i falsi
Li ho accompagnati all'uscio
Fino a restare solo
Rinchiuso dentro il mio guscio
Lontano da contatti, contanti, beni di lusso
Lontano da chi crede di
Essere sempre nel giusto
Lontano ma vicino fino a toccare sto schifo
Sta gente frate rappa da un
Mese ed ha gia esordito
Tu scusami se non ho la
Faccia di chi è colpito
Piuttosto di chi fuma fino a
Che non è stordito
E scusami se mi fa schifo
Persino quello che a te piace un casino
Mi guardi e dici che ho fallito
E anche se fosse sono io che ho deciso
E non mi frega proprio un cazzo di che pensi
Io me ne sbatto degli altri e dei sentimenti
Vivo distratto strafatto scrivo dei versi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Ognuno c’ha il suo modo di difendersi
Resta solo da capire chi è che offende chi
A me va tutto bene tra parentesi
Quanto egocentrismo nell’offendersi
Forse tocca arrendersi è
Sbagliato dall’inizio
Se pensi di sapere chi hai
Davanti è un pregiudizio
A volte è vero tutto a
Volte è solo un esercizio
A volte mi distruggo per
Lasciare li un indizio e devi vivisezionare
Ma vivi spesso male
E quando è intenzionale è un brutto vizio
Per quanto sia fittizio finche è
Tuo sembra speciale e
Invece è tale e quale a un tizio
Che è tale quale a un tizio
Magari il tuo è uno sfizio e
Non ci credi neanche tu
Magari ne vuoi un pezzo e
Dopo non ti piace più’
Io invece vado giu mentre i
Demoni che danzano qui intorno
Si presentano leggeri sulle le
Punte col tutu’
E scusami se mi fa schifo
Persino quello che a te piace un casino
Mi guardi e dici che ho fallito
E anche se fosse sono io che ho deciso
E non mi frega proprio un cazzo di che pensi
Io me ne sbatto degli altri e dei sentimenti
Vivo distratto strafatto scrivo dei versi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi
Suoni compressi suoni compressi
Tra paranoie, complessi e suoni compressi