Kmaiuscola, Fulo - Mai il sole testo (lyrics)
[Kmaiuscola, Fulo - Mai il sole testo lyrics]
Che sono un malbrutto riconosco però
Il fatto è che mi nascondo dietro un dito
Ma dico che molti stan peggio di me
Per me è un calvario contorto
Ed io sono storto duro dal tuo fare sù
Documentario di un morto
Risorto da un aborto
È un "salve sono troyman" questa
È la tua gioventù
O, m, a, t, o
(o) , t (ti) , m (emme, emme) , a (a
A) , t, m, a (t) , m (t) , a
(t) , t, m (emme, emme) , m, a (a, a
A, a) , t (oh) , m (oh) , a (oh)
Analizzando tutto al consumo dell'impasto
Che ho in mano
Giriamo fumo musulmano con tabacco cristiano
Con tasto grumo di grano
Quantifica sto pacco che manca
I neri che fan ronda sotto casa chi li manda?
La banca anche perché ormai è stanca di me
Che il buffo è grosso ed
È mare d'inverno alla bertè
Profondo rosso e mi inverdo nella punto sto
Al terzo mondo e me lo merito
Ed io sprofondo nel mio debito
Che finché non si estingue
Sarà credito di malelingue
Esternando con quello che succede al
Bar dalle 3 alle 5 la cavia di un malessere
Sento d'esserne alle stringhe
Sto pensando a bollegare
Sto parlando con le aringhe
Ormai, vivo in simbiosi con
Ste psicosi da disoccupato
Un diploma già rullato e picciato
A palloma l'han fermato e a me uguale
Io con lui dalla perquisa iniziale sul viale
Fino al finale in centrale
Quanti di voi hanno un etto nel cassetto
A casa che fa star male
C'è ange che spera che
Non tocchi mai pisciare
Io che bello mio, ci provo ad amare
Pare che non c'è un rimedio
Dall'assedio della sfiga
La mia sfida è un dito medio
Ma la vita mamasita è il
Muso della mia famiglia
Che ne accuso la mancanza
Se a distanza 1000 miglia
Muti merda finalmente non c'è
Un filo di vento
Figlia del mio fallimento detenuto
Senza il commento ne verrò fuori lo sento da
Sta conchiglia in cemento
Il triumvirato mi sdriglia
Per il diveltamento
E affogo tutto nel rogo
Di una combustione assistita
È un canapaio di rime
Da fecondazione a matita
Metà smaltita tra alimenti che
Mi passa la rita
Metà son cigari di sproposito per il
Buco che ha lo stomaco
Per tutto come al solito da
Gagnetto col traffico fitto
Qualche lavoretto e qualche sabato in dritto
Ora col ciacco di sto etto
Mezzo ci pago l'affitto
Scoperto il peggio che spesso non
Mi gareggio ad ogni scirillio
Io, mi faccio schifo da solo
Che perso il tifo che d'ora lo imploro
E che le ambizioni son armi
Son droghe con cui farmi e strafarmi
Più roba ho ambito meno
Son riuscito a meritarmi
Son fuggito con i risparmi
Disintossicarmi di vergogna dall'America
Alla spagna non su un alba per chi sogna
Stessa rogna stessa cagna
Stessa fogna che mi bagna e
Che mi ristagna al limite
Mi sento istigato al crimine
Stessi impegni a denti stretti
Sdegna i difetti con arrampicate sugli
Specchi ma non basta
A stento esterno gli affetti nel
Mio quaderno a quadretti
È mucha pasta que se guasta a
Me il pensarci mi devasta
Per ogni fritto che ho
C'ho una mano grossa un bel pò
C'ho una pacca pronta e
C'ho un ammiraio robot
Una casa muta in falò
Un garage diventa uno zoo
Io che di loro non mi privo
E senza non scrivo
Io che vita avrei da operaio
Comunque vada stessa strada e non
Che eviterei il merdaio
Che se il mio granaio è sempre a corto
Ecco perché sto assorto
Io non sopporto più rapporto con chi
Mi da il suo supporto
Il mio calvario è contorto
Oppure vedo tutto storto
Ma il mio orto non da torti
In ciò che è sporto
Documentario di un morto
Nel pollaio per aborto
Fumo sto impasto di pare come un
Rimasto in riva al mare
Che a modo mio metto passione
Anche se sotto pressione
Io che c'ho come l'impressione che
Me le chiamo da sole
Che la depressione è un male a
Cui non si può da ragione
E che il tuo cazzo di cortile ti da stile
0 money che un giorno all'altro del
Mestiere io prenderò decisione
Tra una vita in cantiere e
L'illusione di un altra ambizione
Che siamo gente in estinzione
Che per me bruti come noi non c'è mai il sole