Lanz Khan, Lexotan - Notre-Dame testo (lyrics)
[Lanz Khan, Lexotan - Notre-Dame testo lyrics]
Il freddo accompagnerà i miei passi
Tramontana
Io nello zaino coi ricordi e tre Montana
So che l'anima è una tela, ma tu Fontana
Lascio ciò che è inutile
Nell'aldilà: la vanità
Io accetto il mio lato scuro
Se bianca è l'altra metà
Vivo un tempo dilaniato ma, giuro
Non ho l'età la fede di una lama che
Firmo come Degas: Lanz Khan
Fogli dentro al Muro del Pianto
Spettri con la faccia nel piatto
Un cigno che sibila in esperanto
Ventuno grammi di sogni e
Gli organi in trapianto
K2, lampi in un cielo fatto d'argento
Facce che non ricordo
Foglie secche nel vento
Case fatiscenti, scatole polverose
E nelle mani stringo le spine di queste rose
Due rose lontante da te come Venere
Sporche di sale diventano cenere
(e sto lontano dal mare)
Così nel bene o nel male
Non può più succedere
La penna mi sa che non vale, vuol cedere
Il finale ideale te lo puoi concedere
Soltanto nelle fiabe (soltanto nelle fiabe)
Ho un orologio d'oro perché
Il tempo è prezioso
Mi aggiro lezioso in questi
Campi "solo et pensoso"
Custoza per un'ebbrezza suntuosa
Sul sofa la notte corre lussuosa
I demoni che affronto sanno come colpire
Ma gli angeli attorno a
Me sanno come soffrire
Dal cielo mi separa una barriera sottile
Non temo la morte se in fondo è come dormire
Gli occhi lune piene riflesse
In un acquitrino
Bestemmie tatuate sul corpo di un serafino
Il meglio di me è dedicato
A chi mi sta vicino
Stelle rubino, Amore divino à la M ficino
Ogni ferita, frate, è uno stimolo
Quando si gela è subito sera come Quasimodo
Case fatiscenti, scatole polverose
E le lacrime sul viso le
Ho asciugate con le rose!
Due rose lontante da te come Venere
Sporche di sale diventano cenere
(e sto lontano dal mare)
Così nel bene o nel male
Non può più succedere
La penna mi sa che non vale, vuol cedere
Il finale ideale te lo puoi concedere
Soltanto nelle fiabe (soltanto nelle fiabe)