Lil Fabris - Roma testo (lyrics)

Young boy Fabris, bitch depha Beat, baby
Roma è dove cazzo sono nato, uoh

Roma è dove cazzo sono nato
Nonno mi diceva che dovevo fare il bravo
(Nonno) io non ho mai fatto il bravo
Svolto al lungotevere, se guardo il fiume
Piango e chi se lo immaginava
Io ne avevo quattro e mezza
In via della Lungara (Rrah)
Adesso ho smesso con gli Xanax
Ora ne ventiquattro e, baby
Roma è così amara (Roma)
E siamo in giro per la grana
Sono cambiati i tempi
Non ci basta una chitarra
Non mi basta una collana
Vorrei per una volta fare felice mia mamma
Siamo in giro con gli sguardi vuoti
Questa città ci fa sembrare morti
Esco dall'EUR, entro diretto ai ponti
I miei ragazzi muovono i mattoni (Rah)

Roma se mi chiama sono pronto al fuoco
Roma ha mangiato amici, colpa del suo vuoto
Se non abbiamo grammi, nessuno sorride
Roma sulla pеlle, ma di chi ci vive
Roma se mi chiama sono pronto al fuoco
Roma ha mangiato amici, colpa dеl suo vuoto
Se non abbiamo grammi, nessuno sorride
Roma sulla pelle, ma di chi ci vive

E mii ricordo, non serviva a niente
Ma dopo i quattordici avevo sempre fame
(Rrah) non mi bastava tutto ciò che avevo
Non mi bastava quello che facevo
So bene che non è la strada giusta
Sono passato da un ventino
A vendere una busta (Chili)
Mio fratello dà una frusta
Roma è così cupa che ormai
Piange anche la lupa
Ragazzi fuori strada, ma senza un futuro
Non ci pensano al futuro se non c'è futuro
Siamo a Roma, qui rimane chi ce l'ha più duro
E ti assicuro se ci pensi
Sì che c'è un futuro
Sono passato dal contatto
All'andare in studio
E ti assicuro che è da un
Po' che io bevo il fumo
E ti assicuro che non fa mai bene a nessuno
Sugar Boy, Roma, sono un vero bimbo culto
(Roma)

Roma se mi chiama sono pronto al fuoco
Roma ha mangiato amici, colpa del suo vuoto
Se non abbiamo grammi, nessuno sorride
Roma sulla pelle, ma di chi ci vive (Rrah)

Roma se mi chiama sono pronto al fuoco
Roma ha mangiato amici, colpa del suo vuoto
Se non abbiamo grammi, nessuno sorride
Roma sulla pelle, ma di chi ci vive
Roma se mi chiama sono pronto al fuoco
Roma ha mangiato amici, colpa del suo vuoto
Se non abbiamo grammi, nessuno sorride
Roma sulla pelle, ma di chi ci vive