Luca J, ​lowlow - Questa è la Storia testo (lyrics)

[Luca J, ​lowlow - Questa è la Storia testo lyrics]

Giuro morissi stanotte
Devi svegliare mia madre che dorme
Poi dirle di prendere il cuore
Che ho chiuso a 40 mandate nella cassaforte
Non saprei nemmeno dirti se è
Vero o sto troppo fatto
Ma senza aver firmato un
Contratto vivo già all'inferno
Cazzo, questi vogliono ammazzarci
Ma nonostante fanno di tutto non
Riescono mai a fermarci
Date ai fratelli i miei testi
Loro sapranno che farci
Prova a levare i lacci dalle
Tue scarpe ed impiccarti
Ma ti immagini che bomba
Quando ti agiti nell'ombra
E non vedi più niente intorno
Tanto ogni persona è già
Morta su questo mondo
Auguro a mio figlio di non diventare come me
E a mia figlia di non
Incontrare mai uno come me
Tutto il male che fai ti ritorna
Indietro non si torna
Questa terra è soltanto la tomba
Più grande che c'è
Questa è la storia di chi muore
Ogni giorno e poi si rialza
Di chi si prende tutto
Ti guarda e non ti ringrazia

Se morissi stanotte dovrei gridare forte
Fino al momento che qualcuno sentirà
Angeli della morte visioni contorte
Di cui non ne realizzo neanche la metà
L'ho fatto per me, l'ho fatto per loro
La mia famiglia dall'alto dei cieli
Ora gli angeli cantano in coro
Ringrazio mo Dio pure se non ci fosse
Perché ora sta merda è un lavoro
Dal basso alla cima ma se morissi oggi non
Diventerò come loro mai

Questa è la storia di un
Principe in una torre in testa la sua corona
Testate contro la cella
La storia narra, non uscì mai da quella torre
E tutto il regno ascoltò musica stupenda
Date a mio fratello il quadernino Emergency
Su cui ho scritto il mio primo testo
Tu fermami fiero di tutto
Ogni guaio, ogni sbaglio, ogni abbaglio
Che ho preso da tipe che adesso
Mi guardano e dicono "mi bagno"
Troie! aha pensa che storie
La mia ragazza mi regge a fatica
Io v-vorrei soltanto dirle che è una fica
Che quando siamo usciti la prima volta
È stato il giorno più bello della mia vita
Io volevo soltanto gridare il mio nome
Come un'ossessione, la mia confessione
Solo con me stesso, nessun testimone
Il talento logora chi non ce l'ha
Dio ci fa a sua
Immagine e senza immaginazione

Se morissi stanotte dovrei gridare forte
Fino al momento che qualcuno sentirà
Angeli della morte visioni contorte
Di cui non ne realizzo neanche la metà
L'ho fatto per me, l'ho fatto per loro
La mia famiglia dall'alto dei cieli
Ora gli angeli cantano in coro
Ringrazio mo Dio pure se non ci fosse
Perché ora sta merda è un lavoro
Dal basso alla cima ma se morissi oggi non
Diventerò come loro mai

Questa notte mi sono svegliato
Ti giuro pensavo di essere morto
Mi sono guardato intorno
E ho realizzato di esserlo già
A 180 senza casco sul raccordo
Live fast die young tu non lo sai com'è

Enti nella mia vita ma è un giro turistico
Una linea di confine tra un
Genio e un autistico
Ma che ti piaccia o no siamo il Rap a Roma
Prendo pillole tu fai il killer
Parlo col fantasma di Christopher Wallace

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