Mattak - Medium testo (lyrics)
[Mattak - Medium testo lyrics]
È tutto buio in camera, nessuna maschera
Fin'ora il clima si lacera
Voci parlano a vanvera
Ma se ti fermi ad ascoltare attentamente
Scopriresti che il discorso segue
Un filo intelligente
Aria fresca tipo il polo
Ti attraversa un ghiacciolo
Ti entra nella testa e non c'è un foro
Deformo la realtà per non restare solo
Dormo coi fantasmi ma non con il lenzuolo
Infilandosi tra noi scivolano dentro al vuoto
Marchingegni e geni di foto
Ma nulla nell'ignoto
Ti sento che ci sei, percepisco la frequenza
E della tua presenza
Anche senza un'appariscenza
Sussurrano dentro all'orecchio, puntuali
Cantano allo specchio, fenomeni paranormali
In casi rari puoi vedere
Se rincasi può accadere
Vomitati in fasi di preghiera
Apparsi in frasi vere
Una sagoma che evapora elabora la trappola
È macabra, il clima è peso più di un'ancora
Non so se fare finta di
Niente a questo eccesso
Quella merda è trasparente
Ci vedo attraverso
La vedo lo stesso, visiera sulla faccia
Vera la carcassa
È l'era della caccia, una bufera mi trapassa
Come una pera marcia, l'atmosfera si ingrassa
'Sta sera sono in marcia, una carriera
Sono in massa un'orgia tra la bolgia
Sboccia la tua auto convinzione
Sboccia la tua convinzione
Roccia e pioggia di carbone
È floscia l'attenzione, scoccia la situazione
Moccia lo scrittore in una grossa distorsione
Coscienza in una goccia
Gocciola nell'apprensione
Un'oncia per azione concia questa operazione
È una doccia la tensione
Si accorcia l'anticipazione
Fantoccia con ferocia alloggia
Senza torcia nell'abitazione
Aspetti spettri dentro i letti
Ma che ti aspetti
Vecchie e bambinetti schietti
Letti in tanti libri stretti
Immagini agili, ti agiti, stragi di angeli
Rapidi, zero allucinazioni da acidi
Impressi nell'aria, non infetti da aviaria
Riemersi dalla baia come insetti dalla ghiaia
Migliaia di riflessi sopra la mannaia
Danno fire
Dentro la mia testa trasformatasi in caldaia
Impazzisci, ti unisci a loro, è l'unica cura
L'ultima ingessatura disperde la paura
Contamina l'anima in fretta con una lamina
Infetta, rapida e diretta
L'odore di presenze sconosciute avvolge
Il tuo cranio terrore di esperienze brutte
Ti stravolge piano
L'amore non serve ad azioni proficue
Il calore all'improvviso scende e
Accende le reliquie
Fin'ora il clima si lacera
Voci parlano a vanvera
Ma se ti fermi ad ascoltare attentamente
Scopriresti che il discorso segue
Un filo intelligente
Aria fresca tipo il polo
Ti attraversa un ghiacciolo
Ti entra nella testa e non c'è un foro
Deformo la realtà per non restare solo
Dormo coi fantasmi ma non con il lenzuolo
Infilandosi tra noi scivolano dentro al vuoto
Marchingegni e geni di foto
Ma nulla nell'ignoto
Ti sento che ci sei, percepisco la frequenza
E della tua presenza
Anche senza un'appariscenza
Sussurrano dentro all'orecchio, puntuali
Cantano allo specchio, fenomeni paranormali
In casi rari puoi vedere
Se rincasi può accadere
Vomitati in fasi di preghiera
Apparsi in frasi vere
Una sagoma che evapora elabora la trappola
È macabra, il clima è peso più di un'ancora
Non so se fare finta di
Niente a questo eccesso
Quella merda è trasparente
Ci vedo attraverso
La vedo lo stesso, visiera sulla faccia
Vera la carcassa
È l'era della caccia, una bufera mi trapassa
Come una pera marcia, l'atmosfera si ingrassa
'Sta sera sono in marcia, una carriera
Sono in massa un'orgia tra la bolgia
Sboccia la tua auto convinzione
Sboccia la tua convinzione
Roccia e pioggia di carbone
È floscia l'attenzione, scoccia la situazione
Moccia lo scrittore in una grossa distorsione
Coscienza in una goccia
Gocciola nell'apprensione
Un'oncia per azione concia questa operazione
È una doccia la tensione
Si accorcia l'anticipazione
Fantoccia con ferocia alloggia
Senza torcia nell'abitazione
Aspetti spettri dentro i letti
Ma che ti aspetti
Vecchie e bambinetti schietti
Letti in tanti libri stretti
Immagini agili, ti agiti, stragi di angeli
Rapidi, zero allucinazioni da acidi
Impressi nell'aria, non infetti da aviaria
Riemersi dalla baia come insetti dalla ghiaia
Migliaia di riflessi sopra la mannaia
Danno fire
Dentro la mia testa trasformatasi in caldaia
Impazzisci, ti unisci a loro, è l'unica cura
L'ultima ingessatura disperde la paura
Contamina l'anima in fretta con una lamina
Infetta, rapida e diretta
L'odore di presenze sconosciute avvolge
Il tuo cranio terrore di esperienze brutte
Ti stravolge piano
L'amore non serve ad azioni proficue
Il calore all'improvviso scende e
Accende le reliquie