Meddaman - Che Calata testo (lyrics)
[Meddaman - Che Calata testo lyrics]
Neanche è incominciata e già
Vorrei fosse finita
Questa cazzo di giornata, che calata
Ieri la serata e stamattina
La mia sveglia puntuale
È già squillata, l'ho scassata
Non chiedermi perché
Non chiedermi se c'ho un lavoro
Non mi chiedere se sclero
Non senti che vedo nero?
Giro nudo per casa con appeso
Al cazzo un sombrero
Sono pazzo e darei fuoco a
Tutto il mio palazzo intero
Ho un problema finanziario permanente
Costante spendo molti più soldi di
Quanti ne abbia realmente
E puntualmente invidio gente come Marrazzo
Che si è fatta beccare a
Buttarli via per un cazzo
Io non voglio un cazzo
Io voglio un mazzo bello grosso
Di pezzi da cento
Allora sì che ci sto dentro
Con i miei quattro dischi io
Ci ho fatto un monumento
Funerario, perché non ci sbarco
Il lunario al momento
Sento voci che mi dicono: "Fai questo
Fai quello" ma io ho la calata
E non mi dire che è male
Non mi dire che è sbagliato
Se io ho la calata
E me l'hai sempre detto tu
Che di voglia ne hai di più
Beh, io ho la calata
Sono fuori controllo, senza testa
Sul collo, sul collo, sul collo
(yeah) , sul collo
Modestamente nel settore ho
Un'esperienza decennale
Potrei tenere corsi a livello nazionale
Se poi ci fosse anche un campionato nazionale
Io sarei testa di serie
Al campionato nazionale
La calata non si impara
O ce l'hai o non ce l'hai
Passa di padre in figlio come un'arte samurai
Per colpa sua, sai, sono finito nei guai
Già alla scuola materna non volevo andare mai
Sarà colpa delle suore che mi
Han fatto il culo nero
Sarà colpa delle suore se ho
Problemi con il clero
Gesù, d'amore acceso, salva l'anima mia
È stato solo per vendetta se
Ho pisciato in sacrestia
Ho la calata radicata fino all'osso
La questione è genetica
Ho il DNA che è un mostro
Se posso non mi sposto
Di fatica non ne voglio
Sai perché? Non ce n'è, se hai voglia
Fallo te al mio posto
Sento voci che mi dicono: "Fai questo
Fai quello" ma io ho la calata
E non mi dire che è male
Non mi dire che è sbagliato
Se io ho la calata
E me l'hai sempre detto tu
Che di voglia ne hai di più
Beh, io ho la calata
Sono fuori controllo, senza testa sul
Collo, sul collo, sul collo, sul collo
Grido: "Calata state of mind" e
Mi butto sul divano
Tutto il giorno sto seduto sul
Trono come un sovrano
Problemi non ne abbiamo
Ce ne andiamo piano piano
Siamo io e la mia calata, mano nella mano
Il lavoro fa male, qui lo dicono tutti
È meglio fare l'amore, come cantava l'Irene
Quello sì che va bene, non piegare la schiena
Che soltanto a parlarne ho
Già male alla schiena
Questa vita è una catena
Per qualcuno di montaggio
Per qualcuno è una valigia pronta
Per un lungo viaggio
Per qualcuno è una rapina e
Basta avere il coraggio
Di farlo, che se fai un errore
Poi devi pagarlo c-A-L-A T-A
La mia schiena non si piega e, se lo fa
Grida ti hanno detto che? Che
Il lavoro ti nobilita?
Allora fai il nobile te, che a me
A me non serve la qualifica perché
Sento voci che mi dicono: "Fai questo
Fai quello" ma io ho la calata
E non mi dire che è male
Non mi dire che è sbagliato
Se io ho la calata
E me l'hai sempre detto tu
Che di voglia ne hai di più
Beh, io ho la calata
Sono fuori controllo, senza testa sul
Collo, sul collo, sul collo, sul collo