Microphones Killarz - La Stanza dei Bottoni testo (lyrics)
[Microphones Killarz - La Stanza dei Bottoni testo lyrics]
Sputa fuoco e bestemmia
Tu calma relax ohm pressione a meno
Dieci no stress non gas boom
Stacca co sto clacson una pausa non
T’avranno manco morto cosa aspetti
Mordi stringi i denti e grida oh oh oh oh
Oh oh oh oh oh oh oh oh oh
Io toccassi di tanto ti faccio boom oh oh
Oh oh oh oh oh oh oh oh
Non c'è amore senza odio trionfo senza podio
E se qualcuno muore lo
Fa nel prossimo episodio
Ti tiro qui come scorpio
Se non mi sfogo scoppio
Ma non cedi con orgoglio per
Quel presunto amor proprio
Fammelo doppio sto whisky così m'accoppo
Qui è la tua coscienza che ti parla
Sei tu che non mi capisci
Gigi levami sto cappio o colpiscimi
Qualunque sia la loro offerta
I te la raddoppio
Butta un occhio a ogni pecca
Mo c'ho la gola secca
Dammi un'pò di gin così mi metto in ginocchio
Con il grilletto puntanto ma è più una zecca
Mi sento un'pò grattachecca per
Questo odio ogni fichetto
Vuoi delle risposte?
Le mie le tramando hai poster
Tanto non sanno quello che sto tramando
Se un senso c'è lo sto aspettando
Scrivo un testo tutto al gerundio
Così il problema l'ho rimando
Leva le mani dall’obbiettivo
Ho da compiere un percorso
Ed è ottimale se riesce incisivo
Strappo il tuo forse con un incisivo
Bottoni in testa e regolamento preciso
È una fine rischiosa
Serve un finale alternativo
Finito l’alternativo che c’ho, ho
Deciso che da mo
Non parlerò più di quando passo all’arrivo
E se passo all’arrivo mi guarderò indietro
Per capire quanto cazzo stai indietro
Quando ancora inciampi e sorrido
Vivo per farlo bene
Penso che se mi deve qualcosa è già troppo
Deve ridarmi indietro il sonno e tutte le
Cene in otto ho un interesse corrotto
Dai baci di cultura già visibili sul collo
Non vuole darmi torto
Perché ragiono storto e la moda di
Sti tempi non si trova d’accordo
Questi tre dischi, meglio di tre parole, se
Hai problemi con il resto, tienili
C’hai ragione
Benché sia un minimo
Lecito averci crisi di panico
Non v’è pressione a modo quando
M’agito ed è per me nostalgico e tragico
Dare retta a chi so voglia impormi no stop
Falsa vida da show
E non do retta piu a nessuno
Da quando storie di fumo
M’hanno insegnato a diffidare per
Non prenderlo nel culo
Ed io coi miei fratelli chissa poi cosa penso
Oggi come oggi farsi amicizie non ha senso
Potresti darmi le dritte sapere
Le risposte giuste
Ma chi mi dice che son le meglio raggiunte
Prendo di pinza la mia bocca si raggrinza
La verita assoluta non esiste e mi rattrista