Microphones Killarz, Set, Mano - Non Sono Matto testo (lyrics)

Quando sorrido non vuol dire che è giusto
O che mi interessa
O che hai visto tutto, l'amore con questa
Non farmi fare il super divo
È solo che mentre scrivo
Devo tenere libera la testa
Io, pensavo di darti retta, dopo
Che esco fuori di me
Per fumare una sigaretta
Sembra che c’abbia ripensato in fretta
Ma ho lasciato la mia polo in
Tintoria per un problema alla marmitta
(ahah)
Scherzavo, scusa, ma ho davvero da fare
Devo scappare
Vorrei rimanere per qualche dritta
Da te che ti vedo quando
Meno ce lo si aspetta
Chi te l’ha chiesta? oh
Perché vuoi farmi fumare?
Non ti piace ma la vuoi


Ti rimangi tutto e subito
Non dai mai niente per niente
Non ti piace ma la vuoi
Ti rimangi tutto e subito
Non faccio a botte ma con te è differente

Per favore le spiego la situazione
Se scrivo sedici barre
Per uscire mi chiedono la cauzione
Per precauzione non faccio nessun nome
So il dove e il come ma
Mi han distrutto le prove
Nienti da un luogho arcano
Inverso tipo alcano
Se ci penso esco pazzo ma
Poi torno a casa sano
Sai no che sento radar sentinella
Che la steso sul pavimento divento mattonella
Testamento scritto il primo atto

Di sta commedia di cui non
Mi sento affatto soddisfatto
All'atto pratico nella stesura di un testo
Detesto chi fa finta
(così) di esser carismatico
Del resto mi spieghi chi? - lui per questo-
No mi spieghi a te chi cazzo te l'ha chiesto
Il mio estro in sto poema diventa estroverso
Messo in un problema di cui
Il senso si e perso
Nale valido che tu mi procuri
Se la mia pazzia porta a
(tutto) questo che nessuno mi curi

Ma a te non passa un cazzo, mica sono matto
Che sei matto? Oh oh ti racconto sto fatto
Il fatto è che non faccio niente di fatto
Oh oh oh mica sono matto, mica sono matto
Oh oh oh che sei matto? che sei matto?

Io piuttosto di ascoltarlo parlerei
Col mio gatto "ma
- io - non - sono - matto!"
Sai…vive a piove di sacco il
Gatto con gli stivali! (eh?)
No, perche’ fuori piove un sacco
E ci servono gli stivali! (oh cazzo)
Ma zio billy stavo andando anche
Dritto, che mi chiami
Chi t’ha visto statte zitto! oh cristo!
Vedi ho gia nervoso e sai perche’
(embeh?) piaci pure alle tipe e a
Me fai schifo come dawson! eh!

"quella tipa e’ una grande a
Succhia mazza!" beh, sai
Fa piacere se non fosse la mia ragazza!
E chi s’incazza un caffe’ lavazza? "si
Grazie!" …un secondo prendo
L’acqua…dalla tazza!
Per finire col dire che tutti
Quei soldi non li
Spenderesti mai per un mac! l’ho comprato eh!
Pensarci su mai? stare zitto mai?! ammazzarti
(in terrone) mai…bang! dire mai!

Ah temario gaudio siedo e appizzo l’autoradio
Filtro carta mana passando al prossimo stadio
Chissa dormire di sti tempi quali effetti
E se gli affetti sono infetti
Non tenerli cosi stretti gia dare di
Matto beato chi l’ha fatto
Dando calci al tuo cavallo
Fottendosene dello scacco
Ed i piu gangsta sono sempre cosi
Tristi non c’ho voglia di sentirti

Alteri i miei bioritmi ed io lo stesso
Non concedo e non l’ho concesso
Di analizzarmi depresso riflesso nei discorsi
Di decesso o di sesso
Ammesso che adesso si stia parlando
Di questo che ho detto (che cazzo ho detto)
Ah menti fragili scusanti
Intramontabili vittime del
Soldo in questo mondo di contabili
Qua con le perle di saggezza rischio bellezza
E fama gregge di mondezza umana

Ma a te non passa un cazzo, mica sono matto
Che sei matto? Oh oh ti racconto sto fatto
Il fatto è che non faccio niente di fatto
Oh oh oh mica sono matto, mica sono matto
Oh oh oh che sei matto? che sei matto?