Mind - Telemachia testo (lyrics)
[Mind - Telemachia testo lyrics]
Giro per la mia terra, come fosse Itaca
Ti ho perso in una guerra, lontano da qua
Sono un umano tra gli umani senza umanità
Io salvo tutti, si, ma qua chi mi salva fra'?
Sto a casa con la mia Penelope a palazzo
La storia è uguale, cambia qualche dettaglio
Del tipo che a palazzo c'era anche una bimba
Scusa se ti ricordo di avere pure una figlia
Ti ho sempre visto come
Uno di quei superreroi
Ma dietro quella finta maschera
Hai i difetti tuoi
Sei una roccia per me non ci crederai
Ma la roccia si sgretola
Probabilmente lo sai
Sai che nel tempo ti sei consumato
Non ti riconosco, chi cazzo sei diventato?
I primi ostacoli non ti hanno fermato
Ma a differenza di Ulisse uno
Di questi ti ha strongato
Hai mandato a fare in culo chi
Ti ha messo al mondo
E hai mandato affanco chi hai messo al mondo
Volevi troppo ora ti ritrovi nulla
Ti ritrovi una bottiglia
Un sigaro ed una busta
Hai perso tutto da quando
Hai perso gli affetti
Non te ne accorgi ed ora è
Meglio se non li cerchi
Anche se senza sei incompleto
Come un semicerchio
Quando parlo di te meglio se non mi senti
Ora vivi con tre cani ed una cagna
Adesso sente sto pezzo, senti che abbaia
Per lei ci hai abbandonato
Ormai da parecchio
Mi ricordo avevo ancora l'apparecchio
Ti ripenso a volte quando apparecchio
Quando manca il quarto posto
E la buonanotte se vado a letto
Mi basterebbe anche un piccolo gesto
Per farmi capire che ora sei diverso
Giro a scazzo per la mia città
Aspetto la tua nave ad Itaca
La nostra storia scritta qua
La nostra storia scritta qua
Giro a scazzo per la mia città
Aspetto la tua nave ad Itaca
È un'epopea scritta in rima, pa'
È un'epopea scritta in rima
Te ne sei andato e mi hai lasciato pure Argo
Questo l'ho apprezzato
Non puoi immaginare quanto
Io non ti aspetto più, io cerco qualcos'altro
Mentre tu stai con Circe
Quella mi sta sul cazzo
Questo è il riassunto del primo anno
Io a scuola stavo uno straccio
Sempre depresso sul banco
Mamma a casa piangeva tra l'altro
Non le pagavi un cazzo, ogni mese un disastro
Sacrifici, tiriamo avanti
Non ti sei mai tolto nulla
A discapito degli altri
Un egoista fatto a pezzi dai suoi drammi
Causati dal suo ego che
Inizia a sproporzionarsi
Prima che fallissi avevi lavoro e famiglia
Hai voluto esagerare adesso hai
Solo una bottiglia
Non è il classico pezzo da bimbominchia
Questa è la mia storia e
Mi distinguo dalla mischia
E nel racconto io il principe, tu il re
Anche se non sembra a volte mi manchi, man
Ho detto tutto solo grazie a questo rap
Ci vedremo forse tra un mesetto, stammi bene
Dad
Stammi bene, dad eh eh
Giro a scazzo per la mia città
Aspetto la tua nave ad Itaca
La nostra storia scritta qua
La nostra storia scritta qua
Giro a scazzo per la mia città
Aspetto la tua nave ad Itaca
È un'epopea scritta in rima, pa'
È un'epopea scritta in rima (pa')