Mondo Marcio - Brutta storia (Repack) testo (lyrics)
Mondo Marcio [Gian Marco Marcello] Milano, Italia 🇮🇹
[Mondo Marcio - Brutta storia Repack testo lyrics]
È assurdo sai
Certe cose le vedi in TV e pensi
"Nah, quella roba non potrà mai succedermi"
Sai quando vedi gli eventi
Della cronaca nera, i massacri
I fatti tremendi che immagino possono
Succedere soltanto agli altri
E quel giorno non sei tu
Alla notizia del giorno
E tutti gli altri guardano te
E dicono "Menomale che non sono stato io"
Le cose sono andate più o meno così
Tutto è iniziato come un gioco
Lei aveva lasciato lui
Ma lui era rosso come il fuoco
Non avrebbe mai accettato chе un altro uomo
Scopasse la madre dei suoi figli
Ma ora è da solo lui еra un poco pazzo e
Anche un poco di buono
Noi lo conoscevamo da quando era solo
Un ragazzino sbarbato, ti giuro, man
Non ho più saputo niente di lui
Finché un giorno suona il telefono
E dall'altra parte della
Cornetta, era lui, parlava di fretta
Pazzo perché Elisabetta era saltata su
Una navetta per l'aeroporto
E ora lui ha in mano un a lametta
Gli ho detto "Aspetta
Non saltare a conclusioni inutili
Contatta i tuoi amici, aiutaci
A non farti fare atti stupidi"
"Dove sei?" "Sono a casa"
"Sarò li in due minuti, B
Ne parleremo davanti a una tazza di caffè
Ci sentiremo due stupidi
Per aver pensato che potevi schizzare col
Tuo sangue i muri di casa tua
Ma mi avevi detto i
Miei pensieri sono lucidi" è lunedì
E non scusarti, le scuse sono inutili
Gli ho chiesto "Cosa intendi?" ha detto
"Sai che e cosa intendo"
Tu sei quello che esce di nascosto
Prima che vengo a casa
Ho visto l tua macchina all'entrata
E le macchie sul divo erano
Più bianche del Papa
Io ucciderò te e la tua fidanzata
Ma prima devo trovare la mia
Clac la linea è saltata
Che razza di chiamata che è stata per me
Un mio vecchio amico impazzisce
Non è per il jet lag
È esploso come un airbag (Like that)
E il peggio è che non ho mai
Messo una mano su quelle tette
Ho guardato l'orologio, le sette
Forse dovrei chiamare gli sbirri e
Farlo mettere in manette
Ma nel frattempo lui si
Era scolato una bottiglia
E ubriaco si dirige in camera di sua figlia
Lametta in mano e si siede
Sul letto della bimba
Le copre la bocca nel caso
Lei si sveglia e strilla
Prende la lametta e inizia a tagliare la gola
Lei apre gli occhi mentre il sangue schizza
E pensa che stia ancora
Sognando, non non può essere
Suo padre che l'adora
L'uomo che l'ha appena uccisa
Nelle sue lenzuola ora c'è sangue rosso vino
Sul suo pigiamino
Sangue sul cuscino, sullo specchio
Sul comodino lui ha sangue fino ai capelli
Ma non è abbastanza
Ora si dirige alla stanza del fratellino
Una lametta da barba ha
Fatto il primo infanticidio
Non l'ho visto farlo ma so
Che aveva un altro viso
Mentre uccideva anche il suo bambino
In tv hanno detto che ha cercato
Di scappare ma non c'è riuscito
No, gli ha morso un dito
Ma questo l'ha solo inferocito
E dicono che oltre a tagliargli la gola
L'abbia colpito, ripetutamente
Per farlo stare zitto
I vicini hanno sentito gridare
"Io pago l'affitto e vostra madre si fa
Scopare da ogni derelitto
È perché non sono abbastanza bello
Abbastanza ricco?"
In TV ha trattato il caso chicco
Mentana ha detto
Che l'hanno trovato appeso a
Mezzo metro dal soffitto
Pieno di sangue con gli occhi bianchi
E un foglio in cui c'era scritto
Che amava sua moglie e la odiava
Brutta storia
Ogni tanto vado ancora a trovarlo al cimitero
Penso perché ha fatto ciò che ha fatto
Grazie a Dio non c'ero storie di pazzi
Come queste pensiamo accadano
Soltanto agli altri
E classifichiamo tutti i assassino o martiri
Ma l'amore rende pazzi e anche l'alcol si
E la parte più dura è svegliarsi
E ieri gli ho portato i
Fiori ma era pieno inverno
La neve ricopriva ogni tassello
Dell'iscrizione sulla sua lapide
In stampatello l'ho tolta per vedere meglio
Ma il nome non era il suo
Era il mio, era Gianmarco Marcello (Cosa?)
Cosa? Cristo devo smetterla di
Guardare CSI fra' (Ahah)