Morgan - Un Giudice testo (lyrics)
[Morgan - Un Giudice testo lyrics]
E mezzo di statura ve lo rivelan gli occhi
E le battute della gente
O la curiosità di una
Ragazza irriverente che vi
Avvicina solo per un suo dubbio impertinente
Vuole scoprire se è vero quanto
Si dice intorno ai nani
Che siano i più forniti
Della virtù meno apparente
Fra tutte le virtù la più indecente
Passano gli anni e i mesi e se li
Conti anche i minuti è triste trovarsi adulti
Senza essere cresciuti la mal dicenza
Insiste batte la lingua
Sul tamburo fino a dire che un nano
È una carogna di sicuro perchè ha il cuore
Troppo troppo vicino al buco del culo
Fu nelle notti insonne vegliate
Al lume del rancore, che preparai
Gli esami e diventai procuratore
Per imboccar la strada che dalle banche di
Una cattedrale portan alla sacrestia
Quindi alla cattedra di un tribunale
Giudice finalmente giudice in terra del
Bene e del male!
E allora la mia statura non dispezzò più buon
Umore a chi alla sbarra in piedi
Mi diceva "vostro onore" e di affidarli al
Boia fu un piacere del tutto mio
Prima di genuflettermi nell'ora
Dell'addio non conoscendo
Affatto la statura di Dio!