Ozone dehumanizer - Tratto Da Una Storia Nera (Nihil ) testo (lyrics)

[Ozone dehumanizer - Tratto Da Una Storia Nera Nihil testo lyrics]

Tratto da una storia nera, volo via
Parlo col mio diavolo custode
Rinchiuso in camera mia
Mi dice di restare all'angolo che
Un giorno spariranno via
Le voci dall'armadio molto
Spesso fanno compagnia
Un bacio sulla fronte dei tuoi
Figli legati alla sedia
Il sangue nei tuoi occhi dopo la tragedia
Io sono quello con la schiena
Storta e con la cresta
Quello con la merda in testa
Che fissa dalla finestra
A te, lascio i miei ricordi cosicché
Tu possa stare male quasi quanto me
Quanto me ne frega della brava gente
Molto poco sogno anni di guerra, rose rosse
Sangue e fuoco
Sogno la sconfitta nelle lacrime dei grandi
Il genio dei tiranni


Sogno la memoria portata negli anni
Partoriranno dei tentacoli le
Figlie di nettuno
Cresceranno negli stagni baciate da Cthulhu
Spunteranno dalla terra gli obelischi neri
Il marchio
Le grida della bestia squarceranno i cieli
Il pianto dalla bocca della vergine pagana
Sulla terra regnerà la
Tenia dell'ingenuità cristiana
Moriranno le tue chiese, le belle parole
I detti
Si parlerà enochiano al posto dei dialetti
Guidati dai guardiani dei portali
Guarderemo la galassia sulle
Spalle dei leviatani
Nella mia testa è poltergeist, apparizioni
Urla disperate dimensioni mai scoperte
Sensazioni mai sperimentate droghe, nuove
Nascoste tra i detriti del Distretto Nove
Immagini dei grigi al telegiornale
Parleranno della storia della
Vita mia Adramelech il diavolo di Samaria
Nelle vene ho la Valchiria di Max Payne
Questa gente mi sorride ma ti
Giuro che li ammazzerei
E mi ammazzerei da solo se potessi
Ma la rabbia della vita mi
Ripaga quando faccio testi
Finirà con me ubriaco in un campo di grano
E sulla fronte il freddo della canna
Del ferro che ho in mano

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