Pacman XII - Transierunt testo (lyrics)

[Pacman XII - Transierunt testo lyrics]

Ricordo ancora il freddo anche se è Agosto
Sette del mattino
Il gatto che mi sveglia addosso
E sente il mio destino il cellulare vibra
"Vieni e passa a casa figlio"
Io sto già guidando e mio
Fratello è al finestrino
E dopo cambia tutto e vedo solo luoghi bui
Dovete farvi forza mamma è sola e senza
Scorza se non c'è più lui
Io faccio scorta, penso a vivere, sbando
Poi diventi ghiaccio e trovi
Un fine nell'alcool
Non penso più all'amore in pancia
Ancora non li vedo quei fili sopra le braccia
Non credo di aver detto mai
Che non mi importa niente
Ma parlano i due buchi neri
Che mi trovi in faccia

Sto sopra un aeroplano e qui ti sento Pa'


Era qui di cui mi raccontavi
Non sono mai stato un pilota
Ma ho il paracadute
E impari che sei un po' più
Grande in base a come cadi
E cerco ancora di chiamarti
Quando perdo il fiato
Perché non ho imparato bene
Come fare il figlio
Il cellulare squilla a vuoto
Poi risponde un robot
E mi ricordo fra le lacrime che non sei qui
No tu non sei qui, no
Ehi ehi

E ho messo il male insieme ai grammi ma no
Fra non tira
E non tentare di salvarmi fra so che non fila
Ho chiuso cerchi e pace, vivo di stenti
Poi mi cerchi sto giù in tana
Con le spine tra i denti
Mi vendo il cuore a terzi tanto sta cedendo
E se lo vuole a pezzi, amen, tanto meglio
Dovevo stare in piedi ad aspettare sveglio
Dovevi ed ora preghi ma chi sta sentendo?
Dovevi stare sveglio dovevi stare sveglio
Dovevi stare sveglio

No tu non sei qui
No tu non sei qui
No tu non sei qui
No

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