Pesi Piuma, Jack The Smoker - Milano testo (lyrics)
[Pesi Piuma, Jack The Smoker - Milano testo lyrics]
E me la giro per le
Strade della mia città così
Le cuffie mi spingono un beat
E vivo dentro a un videoclip, eh si
Gli occhi mi fan da cinepresa
E inquadrano i palazzi al buio decorati
Da finestre con la luce accesa
C'è sempre chi è in arrivo e
Sempre chi è in partenza
Costante in cielo è il traffico
Di Linate e Malpensa
È la metropoli del duomo e della madonnina
Chi ci vive corre sempre e ancor più
Spesso non ne apprezza il clima
Umida e calda d'estate
D'inverno fredda da brina
Centro d'affari in cui il lavoro
È la materia prima è piena di contrasti tra
Via Montenapoleone con i suoi fasti
Ed il Sempione e i suoi disastri
Ma il problema qui è lo smog
Perciò le targhe alterne
Come il traffico nei giorni
Degli scioperi ATM
Milano miseria e abbondanza
La via pettine e la piazza
Di gente in fattanza milano
Global e non
Guarda il contrasto ad un passo
Dalla fame c’è il fasto milano
La disco per i fighetti e la
Cypha nei parchetti ai più grezzi
Che aspetti milano
(1) Prendi una posizione tra
Quarto Oggiaro e via Montenapoleone
(2) Questo flusso non lo stoppi tra
Smazzi nei parchetti e fashion shopping
Milano è il posto dove vivo da sempre
In cui vedo la gente
Viverci per anni e poi dire che se ne pente
È fatta di contraddizioni
Di luoghi e di modi
Di situazioni, suoni e di gran nomi
Qui c’è la borsa qui si va di corsa
Oh ma la new economy diventa poi una morsa:
Lo vedi sulla faccia della tua
Vicina insonnia e novalgina
Testa china e nebbiolina la mattina
E poco dopo giù in metrò, oh no
Così tanta gente che sei
Pigiato contro il vetro
Quindi rimpiangi la riviera coi
Rishò ed i pedalò
Ma alla fine qui rimani anche
Se inali troppo smog tra
Uffici ed edifici per il business
Palestre per fitness
Qui è tutto come Twister
Gira vorticosa questa nuova babele
Ma se non ci credi vai
In corso Vittorio Emanuele
Milano miseria e abbondanza
La via pettine e la piazza
Di gente in fattanza milano
Global e non
Guarda il contrasto ad un passo
Dalla fame c’è il fasto milano
La disco per i fighetti e la
Cypha nei parchetti ai più grezzi
Che aspetti milano
(1) Prendi una posizione tra
Quarto Oggiaro e via Montenapoleone
(2) Questo flusso non lo stoppi tra
Smazzi nei parchetti e fashion shopping
Città da bere per antonomasia
Multirazziale al punto che in Paolo Sarpi
Sembra di ritrovarsi in asia, qui
C'è il rito dell'aperitivo
Dal locale trendy in via Torino
Ai bar poco affidabili del Giambellino
La sera spesso serate di gala
Dal Mazdapalace al teatro alla Scala
Si fa la vita mondana
Mentre se allarghi un poco il raggio
Da Quarto oggiaro a Baggio
Quella è l'ora in cui è vivo lo spaccio
Troppo italiana per vedere Cadillac
Ma anglosassone quanto basta tra Foot Locker
E McDonald's in San Babila
Poi c'è Brera con i suoi artisti
Via Dante con i turisti
Buenos Aires perchi vuole fare acquisti
Eh si
È li che a Natale si fa in cerca del regalo
Mentre a Luglio la domenica si
Prende il sole all' Idroscalo
Strade della mia città così
Le cuffie mi spingono un beat
E vivo dentro a un videoclip, eh si
Gli occhi mi fan da cinepresa
E inquadrano i palazzi al buio decorati
Da finestre con la luce accesa
C'è sempre chi è in arrivo e
Sempre chi è in partenza
Costante in cielo è il traffico
Di Linate e Malpensa
È la metropoli del duomo e della madonnina
Chi ci vive corre sempre e ancor più
Spesso non ne apprezza il clima
Umida e calda d'estate
D'inverno fredda da brina
Centro d'affari in cui il lavoro
È la materia prima è piena di contrasti tra
Via Montenapoleone con i suoi fasti
Ed il Sempione e i suoi disastri
Ma il problema qui è lo smog
Perciò le targhe alterne
Come il traffico nei giorni
Degli scioperi ATM
Milano miseria e abbondanza
La via pettine e la piazza
Di gente in fattanza milano
Global e non
Guarda il contrasto ad un passo
Dalla fame c’è il fasto milano
La disco per i fighetti e la
Cypha nei parchetti ai più grezzi
Che aspetti milano
(1) Prendi una posizione tra
Quarto Oggiaro e via Montenapoleone
(2) Questo flusso non lo stoppi tra
Smazzi nei parchetti e fashion shopping
Milano è il posto dove vivo da sempre
In cui vedo la gente
Viverci per anni e poi dire che se ne pente
È fatta di contraddizioni
Di luoghi e di modi
Di situazioni, suoni e di gran nomi
Qui c’è la borsa qui si va di corsa
Oh ma la new economy diventa poi una morsa:
Lo vedi sulla faccia della tua
Vicina insonnia e novalgina
Testa china e nebbiolina la mattina
E poco dopo giù in metrò, oh no
Così tanta gente che sei
Pigiato contro il vetro
Quindi rimpiangi la riviera coi
Rishò ed i pedalò
Ma alla fine qui rimani anche
Se inali troppo smog tra
Uffici ed edifici per il business
Palestre per fitness
Qui è tutto come Twister
Gira vorticosa questa nuova babele
Ma se non ci credi vai
In corso Vittorio Emanuele
Milano miseria e abbondanza
La via pettine e la piazza
Di gente in fattanza milano
Global e non
Guarda il contrasto ad un passo
Dalla fame c’è il fasto milano
La disco per i fighetti e la
Cypha nei parchetti ai più grezzi
Che aspetti milano
(1) Prendi una posizione tra
Quarto Oggiaro e via Montenapoleone
(2) Questo flusso non lo stoppi tra
Smazzi nei parchetti e fashion shopping
Città da bere per antonomasia
Multirazziale al punto che in Paolo Sarpi
Sembra di ritrovarsi in asia, qui
C'è il rito dell'aperitivo
Dal locale trendy in via Torino
Ai bar poco affidabili del Giambellino
La sera spesso serate di gala
Dal Mazdapalace al teatro alla Scala
Si fa la vita mondana
Mentre se allarghi un poco il raggio
Da Quarto oggiaro a Baggio
Quella è l'ora in cui è vivo lo spaccio
Troppo italiana per vedere Cadillac
Ma anglosassone quanto basta tra Foot Locker
E McDonald's in San Babila
Poi c'è Brera con i suoi artisti
Via Dante con i turisti
Buenos Aires perchi vuole fare acquisti
Eh si
È li che a Natale si fa in cerca del regalo
Mentre a Luglio la domenica si
Prende il sole all' Idroscalo