Pop X - Pantagruél testo (lyrics)
[Pop X - Pantagruél testo lyrics]
Dai che ci diamo mille
Dai che ci diamo-diamo
Diamo-diamo-dia-dia-dia-dia
Tra le rose di un sentiero
C'è una belva che mi usura
È un licantropo ed è veramente
Un brano dei Datura che giornata luminosa
Seppellita ogni paura
Prendo l'aria fresca in faccia e faccio
Un giro giù in pretura
E digitalizzando il mondo
Vedo un tipo che m'abbaia
Mi attraversano le strisce
Cinque scuole e sette Maya
È un giorno dolce davanti all'hotel
Si ferma l'auto di Pantagruèl
E dimentico tutto e ti vengo a cercare
E se non ti trovo ti faccio creare
Diamine che fai che spavento non lo sai
Per te io non morirei mai tempio delle mele
Facile cantare delle tue canzoni che
Non sono di Natale
Faccio jingle bells sopra un'altra scala
Prendo tutto quello che è rimasto
Lei non vada via
È un giorno calmo e davanti all'hotel
Si ferma Laurin di Pantagruèl
È una storia infinita e qualcuno mi dice
Vorrebbe qualcosa di più buono da me
Devo svegliarmi, partire
Incontrare un signore che aprile
Mi ha detto verrà qui da noi
E se le stagioni cambiassero i nomi
E se le ragazze facessero i doni
E se la tua mamma dicesse che ha voglia
Di far la torta dentro pasta sfoglia
Se lavo i piatti tra mille pastiglie
Trovo anche il tempo di far le stoviglie
Dai che ci diamo mille baci
E sui fianchi tuoi tramontano gli asini
S'impontano e volan via di qui
Dai che ci diamo mille baci
Sui fianchi tuoi tramontano
I nostri cuori piangono e grondano
Dai che ci diamo mille baci
E sui fianchi tuoi tramontano gli asini
S'impontano e volan via
Dai che ci diamo mille baci
Sui fianchi tuoi tramontano
I nostri cuori piangono e grondano