Primo, Squarta - CDCE (Carne Da Campagna Elettorale) testo (lyrics)

Brutte merde sottomesse dal Giudizio
E la Morale
Il tuo Giudizio Universale è messo in
Piedi a tavolino da quel Cardinale
Sette del mattino già una vecchia
Alcolizzata è in strada
Mangia merda-cioccolata perchè abituata
Suo nipote sta alla banca come
Io a queste puttane
Conti che non tornano e i
Sogni so' da buttare
Organizzi in un partito la mia scelta
Levate alla svelta
C'ho la mia persona da portare in vetta
La tua stronza pantomima del
Buongusto non mi rappresenta
E la giacchetta non legittima la merda
Cazzo c'entra
Passi il tempo a fottermi lo spazio vitale
E adesso che ti servo puoi morire male
Perchè

Io non sono carne da campagna elettorale

La disperazione può arrivare così in basso
Che a una certa devi piangere
Ma non esce un cazzo
Solo codici da infrangere per portarmi avanti
Per staccare le mie casse altisonanti
Dalla classe dei politicanti
Non conoscono il vuoto, non pagano
Me chiedono il voto
Ma il resto del tempo non me se cagano
E il modo è quello sconveniente
Non te piaccio
Ma i tuoi figli c'hanno il cuore fascio
Nero come il mio disagio
Non può esse che aderisca alla tua lista
Ho idee così giganti che è
Più comodo darmi del qualunquista
È un oltraggio al buon senso
E la cultura basilare
Quindi scordati che penso a
Qualche scheda elettorale

Io non sono carne da campagna elettorale

Quando devo scrivere e sto
In fase premestruale
Io non sono carne da campagna elettorale
Io mi fumo canne grosse come il Quirinale
Io non sono carne da campagna elettorale
E tu vuoi sistemarmi co' una
Cagna e un funerale ma
Io non sono carne da campagna elettorale

Lo sai
Quand'ero piccolo giocavo con il Gattiger
Ora sono vecchio e i bimbi
Li ha fottuti Ratzinger
Che se n'è andato co' un motivo grave
E il sostituto è un'altra merda che fa
Pagare a Roma il suo conclave

Io non sono carne da campagna elettorale