Primo, Tormento - Providence testo (lyrics)

[Primo, Tormento - Providence testo lyrics]

Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me
Pensa pure un po' a me!
Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me pensa
Pure un po' a me!

Eravamo io e T sulla via di Damasco
Lì vicini al collasso per chilometri
Di rum e tabasco
Io pensavo a tutti i soldi che intasco
Co 'na mossa sleale faccio i
Soldi al cardinale Bagnasco
Che cazzo peyote mescalina cervello
Fa una mina nelle mani del mio demone bello
Il mio gemello a fare
Stecche con l'altro gemello
Solamente per alzare il livello
Sull'asfalto strade torride
Becco lei mi dice sono Providence
Mi dice di non correre fermarsi per risolvere
Le linee dei suoi occhi così morbide
La linea dura del mio mondo
Che va a farsi fottere
La mano sulla testa e scrivo sopra le perle
L'immaginazione immagina l'azione perenne
Senza fasi alterne dice che è
Una cosa da stronzi
Rifiutare di opporsi e chi ha fame
Meglio prendersi la fame a morsi
Provvidenza ride amaro, vive in bilico
Sotto il più cinico dei cieli nero acrilico
Dice che non mi farà il male minimo
Ma so che sta mentendo senza un
Cazzo di motivo ben specifico
Bella Providence, le gambe che ti tremano
Di fronte alle paure sai che
Ho cure che sollevano
Ma preferisci un Cerbero e l'amore da hotel
Ma a ogni aereo tu ripenserai a me chica
Yes bless!

Providence! Ormai non ci speravo più
Ma poi ho conosciuto lei! Providence!
Spinge il mio sguardo più su
Al di là dei miei soliti guai!
Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me
Pensa pure un po' a me!
Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me
Pensa pure un po' a me!

Ho conosciuto una ragazza che non
Crede più a niente
Nella giustizia nei partiti nel presidente
Il suo nome è Providence vive nel presente
Al contrario della sua
Generazione incosciente
Di quel che accade il controllo
Che ogni giorno subiamo
Creato controllato e ogni paura che abbiamo
È voluta per creare automi
E ci cade solo chi non tira fuori i coglioni
È il risveglio del leone di
Chi parla mi scalda
E il vecchio mondo di ladri si sfalda
Sotto i colpi del nuovo che
Avanza e non ricade
Nei vecchi schemi vecchi scemi scappate
La mia nazione piange gli eroi
Ma il giorno dopo poi ritorna
A farsi i cazzi suoi
Mi ha guardato negli occhi mi
Ha chiesto cosa vuoi? I soldi le donne o il
Bene per gli amici tuoi?

Providence! Ormai non ci speravo più
Ma poi ho conosciuto lei! Providence!
Spinge il mio sguardo più su
Al di là dei miei soliti guai!
Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me
Pensa pure un po' a me!
Maledetta Provvidenza pensa un po' a me
Pensa pure un po' a me
Pensa pure un po' a me!

Providence! Ormai non ci speravo più
Ma poi ho conosciuto lei! Providence!
Spinge il mio sguardo più su
Al di là dei miei soliti guai!
Senza ipocrisia! Già-à!
E' profumo nella realtà!
Le sue parole poesia!
Scopro ogni gesto che valore ha!
Ah ah! Providence!

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