Rino Gaetano - Sei ottavi testo (lyrics)
[Rino Gaetano - Sei ottavi testo lyrics]
Lei affusolata nel buio sognava incantata
"E chi mi prende la mano stanotte, mio Dio?
Forse un ragazzo, il mio uomo o forse io"
Lontana la quiete e montagne
Imbiancate di neve
E il vento che soffia, che fischia più forte
Più greve
"E che mi sfiora le labbra, chi mi consola?
Forse un bambino già grande o io da sola"
Passava la notte, passavano in fretta le ore
La camera fredda già si scaldava d'amore
"Chi troverà i miei seni avrà
In premio il mio cuore
Chi incontrerà i miei seni avrà
Tutto il mio amore"
La luce discreta spiava e le ombre inventava
Mentre sul mare una luna dipinta danzava
"Chi coglierà il mio fiore bagnato di brina?
Un principe azzurro o forse io adulta
Io bambina"
Mentre la notte scendeva stellata stellata
Lei affusolata nel buio dormiva incantata
"Chi mi dirà buonanotte stanotte mio Dio?
La notte, le stelle la luna o forse io"