Roberto Vecchioni - El bandolero stanco testo (lyrics)
[Roberto Vecchioni - El bandolero stanco testo lyrics]
Sarà il suo cappello
Che da un po' non gli sta su
Sarà quella ruga di ridente nostalgia
O la confusione tra la vita e la poesia:
Non assalta treni perché non ne passan mai
Non rapina banche perché i soldi sono i suoi
Vive di tramonti e di calcolati oblii
E di commoventi ripetuti lunghi addii
Struggenti addii el bandolero stanco
Col cuore infranto stanotte va
Va, su un cavallo bianco col suo tormento
Lontano va
Dov'è silenzio dov'è silenzio, dove
Dov'è silenzio dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove
Ha una collezione insuperabile di taglie
Molte, tutte vuote
Già da tempo, le bottiglie dorme sul cavallo
Che non lo sopporta più
E si è fatto un mazzo per la pampa su e giù
Ogni notte passa
E getta un fiore a qualche porta
Rosso come il sangue
Del suo cuore di una volta poi galoppa via
Fino all'inganno dell'aurora
Dove qualche gaucho giura di sentirlo ancora
Cantare ancora ah bandolero stanco
Stanotte ho pianto pensando a te:
C'è un po' della mia vita nella tua vita
Che se ne va
Dov'è silenzio dov'è silenzio, dove
Dov'è silenzio dov'è silenzio, dove
Se chiudo gli occhi, dentro gli occhi
Sei di nuovo quello vero
Quando sorridevo, quando ti credevo:
Ascoltami, guardami, sta' fermo:
È ancora vivo questo amore
Tutto questo amore, tutto il nostro amore:
E tu lontano non ci vai
A morire come una puttana
Prima del mio cuore al posto del mio cuore:
Non mi lasciare solo in questa
Notte che non vedo il cielo:
Torna bandolero! torna bandolero!
Torna bandotero! Dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove dov'è silenzio
Dov'è silenzio, dove