Roberto Vecchioni - Il fiume e il salice testo (lyrics)

[Roberto Vecchioni - Il fiume e il salice testo lyrics]

La musica è parola buttata fra la gente:
Suonarmela da solo non porta proprio niente
Il salice ha bisogno del fiume che lo bagna
E il fiume nasce al sole
Che scioglie la montagna
E in questo senso d'armonia profondo
Vorrei che si vivesse sempre al mondo
Facciamo come il salice
Facciamo come il fiume cerchiamoci davvero
Chiamiamoci per nome ma si fa presto a dire:
"Io canto e tu m'ascolti"
Io c'ho provato e ho avuto
Risate, sputi, insulti e passi per le pietre
E i gesti con la mano
Ma il nome che mi han dato
Non vale il mio: Tristano
Dov'è quel senso d'armonia profondo
Quando t'accorgi d'esser solo al mondo?

E quando muore il salice
E quando muore il fiume


Chiamiamoci, se serve ma non col vero nome

"Che belle" - mi dicesti -
Son le canzoni tue non siamo ancora tutti
Ma t'amo e siamo in due"
E mentre ascoltavamo insieme il nostro fiato
Il drago ci ha lasciato
E dove noi ci siamo addormentati
Nascono fiori per gli innamorati
E adesso siamo il salice
E adesso siamo il fiume cerchiamoci davvero
Chiamiamoci per nome

Interpretazione per


Aggiungi interpretazione

A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z #
Interpretare