Roberto Vecchioni - Il mio piccolo genio testo (lyrics)

[Roberto Vecchioni - Il mio piccolo genio testo lyrics]

Ha gli occhi nella notte
Che non guardano niente:
Può sembrare a tutti un deficiente
Ma io che lo conosco
E che so leggergli dentro
Oh, se sapeste come sta soffrendo!
Il tempo gli rimbalza addosso come una palla
Per gli amori persi lui ci sballa!
E piange mentre scrive
E scrive che sta piangendo:
Mio dio, ma che mestiere tremendo!
Genio al lavoro, genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro
Genio al lavoro, genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro

Il mio piccolo genio ha una piccola stella
Tu gli parli, lui ti guarda
Ma non c'è che quella non sa mai cosa mangia
Non sa cosa beve ha due occhi stretti come
Pisci nella neve quando è al lavoro


Quando è al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro
Genio al lavoro, genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro

Lui gioca co trenino della letteratura
Lui non scrive mica spazzatura!
I suoi dolori sono i soli drammi del mondo:
Gode com'è profondo! Guardatelo, sognatelo
Ma non toccatelo e per amor del cielo
Non disturbatelo! E non vi venga in mente
Di parlargli dei figli, della moglie
O di altri vuoti dettagli!

Genio al lavoro, genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro
Non disturbate il lavoro il capolavoro
Del mio piccolo genio al lavoro!

Il mio piccolo genio ha una piccola luna
Tu gli pali, lui ti guarda
Ma non sei nessuna
La tua voce è un fastidioso inutile rumore
Proprio mentre sta scrivendo
Una canzone d'amore
Genio al lavoro, genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro
Genio al lavoro genio al lavoro
Il mio piccolo genio al lavoro! Ad libitum

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