Roberto Vecchioni - Tango di rango testo (lyrics)

[Roberto Vecchioni - Tango di rango testo lyrics]

Giovane fui nel tempo
Che le ragazze non la davan mai
Se la tiravan tutti da intellettuali
Che nemmeno sai ho appreso dalla vita
L'amaro frutto della vanità
Mi sbellico dal ridere
Per chi ha letto in me la verità:
Chiedo clemenza ai giudici
Come un gesto di carità tango
Vorrei sorridere ma piango
Vorrei partire ma rimango incatenato a me
Tango sono un perdente ma di rango
E se ho la testa giù nel fango
La tiro sempre su

Scettico mi fe' il mondo
Ma solo scettico e neanche blu
Spargo insincere lacrime
Su tutto quello che non torna più
Ho consumato l'ultimo
Amaro calice del piacer
Giro di notte assorto
Più da imbranato che da viveur
Coltivo come un fiore
La mia raggiante misantropia

Tango vorrei soffrire ma mi tengo
E poi che cosa me la piango?
Ragioni non ce n'è tango
Sono un perdente ma di rango
E se ho la testa giù nel fango
La tiro sempre su tango
Sono uno scettico di rango
E poi nemmeno ce l'ho lungo
Sempre se ancora c'è tango
Sono un perdente, ma di rango
E se ho la testa giù nel fango
La tiro sempre su

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