Samuele Bersani - Lunedì testo (lyrics)
[Samuele Bersani - Lunedì testo lyrics]
Mi si toglie l'acqua e si apre il tappo
Nella piscina d'inverno
Potevo avere nel contratto
Un'aureola con due ali
(Ah ah ah ah) e i fanali (Ah ah ah)
Mi approfitto del permesso
Di guardarti che mi dai
Da cinquantacinque metri in su
È un po lontano, ma basta che ti vedo
E che tu abbia un'aria
(Ah ah ah ah) millenaria (Ah ah ah)
Come appiccica la colla dietro le fotografie
Non si stacca e se la strappi viene via
Il primo strato soltanto della nostalgia
Viene via, viene via
E continuo a vivere tutte le
Mie situazioni a perdere
E se mi volessi uccidere lunedì
C'è già un qualcosa di scritto sul foglio
Ma non mi ricordo se nasce tuo
Figlio e io starò meglio
Si è trasformato il territorio
Cambio lente a questo osservatorio
La stella è andata più in basso
E allatta dietro alle spalle di una nuvola
Con la luce
(Ah ah ah ah) che la scopre (Ah ah ah)
Il rumore di un satellite mi tiene compagnia
Veramente è un temporale, vado via
Ritorno dopo un minuto quando non ci sei più
Neanche tu, neanche tu
E continuo a vivere tutte le
Mie situazioni a perdere
E se mi volessi uccidere lunedì
C'è già un qualcosa di scritto sul foglio
Ma non mi ricordo se nasce tuo
Figlio e io starò meglio, meglio
Oh oh oh oh oh oh oh oh oh
E continuo a vivere tutte le
Mie situazioni a perdere
E se mi volessi uccidere lunedì
C'è già un qualcosa di scritto sul foglio
Ma non mi ricordo se io starò meglio, meglio