Sano Business - Whisky testo (lyrics)

Buonasera signore e signori e grazie
Per essere usciti questa sera
Non avete sicuramente buttato via
Il vostro tempo perché
Sta per cominciare lo show di Sano Business
A voi la parola ragazzi ah, yessir
Yeah (Ehi, Yes) oh yeah

La strada buona è sempre questa qua
Resto incollato con il braccio al bar
Resto basito, già lo sapevo
Ne ordino un altro che poi lo bevo
Ma sì, dai, poi fammici pensare
Che forse domani lo riesco a fare
Passa più tardi e lascia stare adesso
Non riesco a pensarci e sono già depresso
Se sto giù poi c'è un bel casino
Non riesco a svegliarmi di primo mattino
Mi alzo che quasi è tardo pomeriggio
E già lo so che il giorno dopo è peggio
Dammi del malto, "Dai, bevi del malto"
Ma sì, ne tiro un sorso e il pranzo lo salto
Perché lì in fondo possa avere risalto
E mi serve il mio goccetto
Per avere più caldo

Tu non mi puoi più giudicare
E allora stattene lì
In certi casi è anche più dignitoso fare così
Non riesci più a capire quello
Che da tempo ti do
Torna più tardi, fra un po'
Quando è finito lo show

Questa sera mi sa di no
Resto buono qui seduto e mi rilasso un po'
Non rendo, mi sa che non vengo
Nemmeno se una tipa mi invita
A ballare un lento
Sono in scazzo da tre del mattino
E siamo solo all'aperitivo e
Con un sorso scrivo
E con un altro espiro e con il terzo
Mi giro su me stesso e rido (Ehehe)
Mi sento come nei film, dove quei tipi
Sparano cazzate sulle rive del Mississippi
Non guardatemi, amici
Sono i modi di chi uccide con
Un cin-cin i tempi grigi
Cock-dini, sono il mago dei dischi
E tu passami il whisky
Così affronto i gradini
Pronto coi modi carini che
Dopo quattro chiacchere
Mi dici: "Non facciamoci i pompini"

Tu non mi puoi più giudicare
E allora stattene lì
In certi casi è anche più dignitoso fare così
Non riesci più a capire quello
Che da tempo ti do
Torna più tardi, fra un po'
Quando è finito lo show

No, non siamo venuti qui a caso, questa sera
Signore e signori
Permettetemi di fare il primo passo
Vi introduco gli attori
Queste facce, questi posti
Saranno resi noti solo ai pochi predisposti
E non si fa mistero alcuno sul come
I nostri si fecero un nome
Molesti, a volte più spesso balordi
A volte megateam più croci (Vuoi i più forti)
"Uei che roba bevi?", pensieri contorti
Sfumano in fumo e locali nascosti
E la sfumatura qui tende al blu
Tende di velluto e un paio di rum
E la notte, su i bicchieri, via scivola
Vi saluto, vado via in una nuvola

Tu non mi puoi più giudicare
E allora stattene lì
In certi casi è anche più dignitoso fare così
Non riesci più a capire quello
Che da tempo ti do
Torna più tardi, fra un po'
Quando è finito lo show