Schiele, Tosk - Fin qua giù testo (lyrics)
[Schiele, Tosk - Fin qua giù testo lyrics]
Scrivo con gli occhi chiusi (Chiusi)
Neanche te ne accorgi, ma guarda qua
Siamo cresciuti parlo per gli amici muti
Qualcuno si è polverizzato
Ti piacerebbe tornare daccapo
Solo per pochi minuti
Tutto sembrava sospeso
Ero un bimbo incompreso che guarda le star
Oggi sul palco ci salgo di peso
Rimango sorpreso da quanto mi fa
Ricordo bene io e te così
Simili, pieni di lividi, brividi e stimoli
Fatti del sogno di toccare il
Fondo e rinascere uomini liberi (Liberi)
Chiamami Cla', chiamami Lu'
Scrivo le rime per voi da quaggiù
Non ho mai smesso di seguire sogni perché
La mia fine non la scrivi tu
Quеsti ci vogliono in schiavitù
Dicono che non abbiamo virtù
Siamo la foga, la droga e i tabù
Puntiamo in alto ma siamo di giù
Questa va a tе che non perdi il sorriso
Brillano gli occhi di un amico ucciso
Come Swarowski dentro il paradiso
Controllo il pianto che è stato sul viso
Tu, cadavera, proteggimi, sì
Come a Città del Capo (Città del Capo)
Tutte le strade strimpellano storie d'amore
Ma sacro (Amore sacro)
Ricordo bene le grida sul Piaggio
Fuori, lontani da questo disagio
Ogni mio amico è compagno di viaggio
Ogni promessa per me è un tatuaggio
Lo senti il battito di
Chi qui dentro scoppia?
Di chi se n'è andato di corsa
La vita è un attimo
Moriremo mille volte per farci una vita unica
Tutto ciò che ho dato è
Nell'argento di una lacrima
Siamo rimasti noi a dare forza a quest'anima
Dei pesci lanterna negli abissi
Di 'sta musica
E questa musica mi fa stare bene qua
Come giorni passati in una camera
Rivivo il bene anche se adesso tu non sei qui
Ma tutto il peso di quei giorni rimane lì-ì
E questa musica mi fa stare bene qua
Come giorni passati in una camera
Rivivo il bene anche se adesso tu non sei qui
Ma tutto il peso di quei giorni rimane lì-ì
Ogni pagina sporca di china ricorda
Ogni strada della mia città (Città)
Il freddo passato
Persone svanite dentro a quelle
Notti iniziate dal bar (Dal bar)
Rimossi, fra postumi e vuoti
Quei posti sono ancora vuoti (Vuoti)
Nel senso che in tutta 'sta gente che
C'è non c'è niente che mi tocchi (Tocchi)
Il cuore che pulsa fra i rovi
Non siamo a tempo, più vecchi e più soli
Anche se vorrebbe farlo oggi
Cristo, ho già il doppio dei chiodi
Non può salvarci, manda messaggi
Vestito di spine e stracci
Nell'epoca dove se i figli vestono Gucci
E spinelli fra angosce e disagi, marci
(Marci) per rimarginarci
Emarginati lasciandoci tutto alle spalle
Un domani che non sa che darci, no
Non sa che darci
Ammesso che niente poi sfugga
Sai, qua è capitato a tanti
Incolpando un presente che in ogni suo
Cazzo di sole regala miraggi
Io che posso fare a parte sopravvivere?
Nel suono del mare sento ancora lei ridere
Non ti avvicinare se già conosci le tenebre
Non t'innamorare se il peso
Schiaccia le vertebre
L'amore qua ormai sembra un crimine
L'odio muta in oro nero
Io ho il buio impresso nell'iride
Ma la luce è la cosa a cui credo
Aeroplani partiti da zero, davvero
Altri atterrati da
Cieli grigi, non lo dice il meteo o lo stereo
Lo dice chi dice: "Io c'ero"
Moriremo mille volte per farci una vita unica
Tutto ciò che ho dato è
Nell'argento di una lacrima
Siamo rimasti noi a dare forza a quest'anima
Dei pesci lanterna negli abissi
Di 'sta musica
E questa musica mi fa stare bene qua
Come giorni passati in una camera
Rivivo il bene anche se adesso tu non sei qui
Ma tutto il peso di quei giorni rimane lì-ì
E questa musica mi fa stare bene qua
Come giorni passati in una camera
Rivivo il bene anche se adesso tu non sei qui
Ma tutto il peso di quei giorni rimane lì-ì