Shiva - Ragazzi miei testo (lyrics)
Shiva [Andrea Arrigoni] Milano, Lombardia, Italia 🇮🇹
[Shiva - Ragazzi miei testo lyrics]
Io sto nella piazza se solo
Con i miei ragazzi
A provare odio, no, non son mai sazi, yeh
Yah, penso che
Dal momento che son vivo e respiro
A quando sono perso nel mio pensiero
Che se è vero tutto questo sarà destino
Corro come un destriero dalle
Schegge che schivo
Scrivo e tutto il resto che schifo
Persino adesso il contesto è meschino
Ma rimango me stesso per primo
Prima dell'essere questo, prima di essere
Le parole sono sagge qua
Io sono il rumore quando tutto tace
I miei pensieri sono grigi come queste facce
Tu hai visto il nuovo me, che dici, ti piace?
Non porto vestiti ma cicatrici firmate
Quando penso con la testa, la maestra mi tace
Vuole placare la tempesta di
Un bambino vivace che il mio destino, fra'
È il contrario di un cammino di pace
Non ho pensato a fermarmi qua
Perché agli altri dispiace
Ma dimmi cosa ci faccio in un mondo
Che non mi piace per niente
Sai, dove lo sguardo è latente
Dove le storie più belle
Qua sono solo leggende
Dove l’odio è parente, ma, anche se soffri
Fa niente io per un attimo vorrei
Sentirmi il battito presente
Battere il male e dopo dare il massimo sempre
Adesso sono così in alto
Che ora mastico stelle
Dove l'universo suona e, fra'
Mi sfiora la pelle ma il nome è S-H
Yeh, ah e visto che qua fuori fra
Si odiano come dei pazzi, yeah
(Come dei pazzi, yeh)
Io resto nella piazza solamente con
I miei di ragazzi, uh yeah
A provare odio, no, no non son mai sazi
Voglio il nome che si nota su questi palazzi
Ora basta cominciamo fra nuovi sbatti
Ah, e visto che qua fuori fra
Si odiano come dei pazzi, yeah
(Come dei pazzi)
Io resto nella piazza solamente con
I miei di ragazzi, uh yeah
A provare odio, no, no non son mai sazi
Voglio il nome che si nota su questi palazzi
Ora basta cominciamo fra nuovi sbatti
Ya, frate' ma 'sti cazzi
Pare tra le fracche faide il fatto
È che san solo masticarsi
Tra di loro con poca fame
Oro in placche sopra facce strane
Quando il vero freddo batte
Servon giacche rare
Calde come il fire, chiedi come fare?
Da quando parlo non chiudo la
Bocca non mi bacchettare non ho
Macché tutti che credono che sia
Solo uno stupido rapper
In questo mondo di vacche sai perché, yeh
Rime troppo fighe diventano sacre e
Fighe troppo molli diventano sacchi
Sai che, yeh
Gli esempi sbagliati diventano macchie e
Amici distratti tanti schiaffi o
Troppe poche pacche
Sulle spalle i genitori matti o nelle gabbie
Che mio nome in questa
Scena non veste elegante
Solo perché qualche bocca scema non
Ha sputato del sangue
Scrivo sono in vena di fare del male
Nei negozi in porcellana sono l'elefante
SH sbanca voglia di rimar pesante
E visto che qua fuori fra
Si odiano come dei pazzi, yeah
(Come dei pazzi)
Io resto nella piazza solamente con
I miei di ragazzi, uh yeah
A provare odio, no, no non son mai sazi
Voglio il nome che si nota su questi palazzi
Ora basta cominciamo fra nuovi sbatti
Ah, e visto che qua fuori fra
Si odiano come dei pazzi, yeah
(Come dei pazzi)
Io resto nella piazza solamente con
I miei di ragazzi, uh yeah
A provare odio, no, no non son mai sazi
Voglio il nome che si nota su questi palazzi
Ora basta cominciamo fra nuovi sbatti