Sickness El Bandog - Kill The Ambition testo (lyrics)
[Sickness El Bandog - Kill The Ambition testo lyrics]
È la strafottuta Buddha Rec, bastardi
Sto coi mostri nella selva
Con il tipo che la slanga
Aspetta che la botta scenda
Non riconoscenza, è crisi d’astinenza
Come quando hai detto a quella stronza
"Non ti voglio più vedere troia"
E non potevi starne senza
Siamo finti eroi, sto mondo è di fantascienza
Stai aspettando il tuo momento con
La berta sulla tempia
E la pula che ferma la ghenga
Voi succhiate il cazzo a chi è più in alto
E aspettate che la gola vi si riempia
Psycholiricista drammaturgo
Scusate il disturbo
Parole dal cielo e bombe sopra il suolo turco
È il ghettoblasta il basso crepa il piatto
Fra tu spingi un suono falso
Io sono ciò che sono e non mi fingo un altro
Ho rime armate e sento le cazzate che sparate
Vi lamentate del rispetto ma poi non lo date
Puoi chiamarmi Pare, Ciccio, Ricky, Frate
Ma se non dimostri di starmi vicino
Zio per me non vale per me è normale
Stringo mani sopra il palazzone
Ma ho ucciso sogni ed ambizione
Distorci la mia crew da concezione
Fra finche non ce la farai più
Finche sarai sfinito e non avrai più un cuore
Batti mani
Complimenti ai vostri finti pianti
E se nasci senza soldi
Cresci schiavo dei contanti
Quindi fatti avanti
Cercare dentro me un fottuto sentimento
È come rovistare tra gli avanzi
La tua merda per me è panna e fragola
Penso a quanto son schiavo di sto mondo
Mentre mangio tonno in scatola
Non sorseggio Nero d’Avola
Ho tirato coltellate alla tristezza
Con due litri di vino da tavola
Chiudo i problemi in una Rizla
Passa punta stizza
Che sta vita troia prende tutto
Ma non si soddisfa
Mo asciugati le lacrime dal viso
Tanto questa gente non si farà mai problemi
A toglierti il sorriso
Lotta, tieni duro in mezzo a questo schifo
Il sogno si allontana solo
Quando credi sia vicino
Più è lungo un sorso più è il tempo trascorso
Più fa male il ricordo di
Chi un tempo avevi attorno
Ma fatemi il piacere, quale bel paese
La fame dei soldi che trasforma
In mostri persone per bene
Ancora che mi chiedi se sto bene?
Quando ventenni danno il culo a
Sti vecchi schifosi sul Mercedes
Troppi problemi dentro al letto e ti contorci
Tengo i tagli nella mente
C’ho un filo spinato sui ricordi
Leptospirosi in mezzo a questi quattro sorci
Con due grammi poi ti fondi
Ma sti drammi non li scordi