Sinomine - Nuvole Nere testo (lyrics)
[Sinomine - Nuvole Nere testo lyrics]
Non mi interessa nulla
L'ho detto una volta, vivo il mio moonlight
Sapeste ascoltare, sarei un po' più in là
Evoco i miei mostri come Polunga
Un disastro a fare tutto tranne i pezzi
Il talento ce l'ho tutto, non i mezzi
Sì, sono arrivato al punto
Che alzare i prezzi
Mi sembra la soluzione, non capiresti
(Non l'hai fatto mai)
Marcisco noia, siamo arte Francisco Goya
Che poi mi rattristo troia per te
Guarisco avoglia, io con te mai visto loyal
Perciò non patisco ploia
Com'è che se dico che ci
Tengo non ci credi mai?
E se fosse tutto vero quello che non hai?
Mi capisci per metà, per l'altra vedo mai
Ad ammetterlo mi rode se ti vedo online
Però mi hai demotivato sogni, ambizioni
Ti vedo di rado, ho un corpo a pezzi ma
Almeno è ordinato, fanculo il profilo
Tienilo privato
Sì, sono lo stronzo di sempre, solo mi serve
Avere a fianco un po' di riserve
Un pò ne risente il cuore
Preso da un mio reseller cambio le selle
Segno giorni in più sulle agende
In più sulla gente
Punto nulla, grido: "now think"
Mi assumo le colpe ma non faccio scouting
Ho solo nuvole nere scusa Einaudi
Rappo finché al mio riflesso non applaudi
Per la familia, Gaudí
Inutile che mi insulta, me ne fotto
Perché l'ho visto fin troppo bene il fondo
Tu non lo sai hai una vita sempre al top
Da me soffri un tot oppure sei già morto
E ci penso mo' certo, a svegliarmi così
Forse dentro una suite dopo
Un grande concerto
Dove ho suonato hit, Poi ti svegli un bel dì
E c'è solo sconcerto
Conosco un certo tipo di malessere che
È più di un concetto sono un tipo strano
Chiamo el diablo col cellphone
Poi gli attacco in faccia
Solo io mi posseggo
Un po' mi dispiace che non mi dispiaccia
Vengo per la pace e ho la guerra in faccia
Il tuo nuovo tipo non so cosa faccia
Ma so che ascolta rap e
Aspetta una mia traccia (No dai)
L'ho detto una volta, vivo il mio moonlight
Sapeste ascoltare, sarei un po' più in là
Evoco i miei mostri come Polunga
Un disastro a fare tutto tranne i pezzi
Il talento ce l'ho tutto, non i mezzi
Sì, sono arrivato al punto
Che alzare i prezzi
Mi sembra la soluzione, non capiresti
(Non l'hai fatto mai)
Marcisco noia, siamo arte Francisco Goya
Che poi mi rattristo troia per te
Guarisco avoglia, io con te mai visto loyal
Perciò non patisco ploia
Com'è che se dico che ci
Tengo non ci credi mai?
E se fosse tutto vero quello che non hai?
Mi capisci per metà, per l'altra vedo mai
Ad ammetterlo mi rode se ti vedo online
Però mi hai demotivato sogni, ambizioni
Ti vedo di rado, ho un corpo a pezzi ma
Almeno è ordinato, fanculo il profilo
Tienilo privato
Sì, sono lo stronzo di sempre, solo mi serve
Avere a fianco un po' di riserve
Un pò ne risente il cuore
Preso da un mio reseller cambio le selle
Segno giorni in più sulle agende
In più sulla gente
Punto nulla, grido: "now think"
Mi assumo le colpe ma non faccio scouting
Ho solo nuvole nere scusa Einaudi
Rappo finché al mio riflesso non applaudi
Per la familia, Gaudí
Inutile che mi insulta, me ne fotto
Perché l'ho visto fin troppo bene il fondo
Tu non lo sai hai una vita sempre al top
Da me soffri un tot oppure sei già morto
E ci penso mo' certo, a svegliarmi così
Forse dentro una suite dopo
Un grande concerto
Dove ho suonato hit, Poi ti svegli un bel dì
E c'è solo sconcerto
Conosco un certo tipo di malessere che
È più di un concetto sono un tipo strano
Chiamo el diablo col cellphone
Poi gli attacco in faccia
Solo io mi posseggo
Un po' mi dispiace che non mi dispiaccia
Vengo per la pace e ho la guerra in faccia
Il tuo nuovo tipo non so cosa faccia
Ma so che ascolta rap e
Aspetta una mia traccia (No dai)